Fotonotizie

15MILA DENTISTI ABUSIVI IN ITALIA – Presentata in Sicilia un’app per combatterli

A Giardini Naxos riuniti i 106 presidenti provinciali delle Commissioni odontoiatriche italiane per l’Assemblea nazionale

 

Un’app e un sito internet istituzionali interamente dedicati al mondo odontoiatrico, ai professionisti e ai cittadini con l’obiettivo di combattere i 15mila dentisti abusivi esistenti in Italia, trasmettere una “sana” informazione in termini di prevenzione, formazione, aggiornamento, profili giuridici, banche dati di letteratura scientifica, assistenza. Sono alcune iniziative presentate stamane all’Hilton di Giardini Naxos, che ha ospitato l’assemblea nazionale della CAO (Commissione Albo Odontoiatri): 106 presidenti provinciali provenienti dagli Ordini delle varie città, pronti a confrontarsi sulle numerose questioni riguardanti la categoria. “Www.caoce.it o www.caoce.eu è un grande contenitore di dati preziosi, in continuo aggiornamento – ha sottolineato il presidente nazionale Giuseppe Renzo – un archivio di tutti i dentisti italiani, accessibile a chiunque voglia verificare se un dentista è regolarmente iscritto all’Ordine, ma anche per informarsi su tutte le attività, notizie, corsi, sentenze, normative europee, nazionali e regionali, appuntamenti relativi alla professione; un circuito virtuoso capace di collegare costantemente tra loro le CAO provinciali”. Un’idea, ma già realtà “online”, apprezzata all’unanimità dai rappresentanti degli odontoiatri delle varie province, convinti dei principi ispiratori che hanno come comune denominatore una buona, corretta e moderna comunicazione.
Sarà possibile scaricare gratuitamente l’app, collegata ai principali social network, da tablet e smartphone; conterrà indicazioni per gli utenti su come segnalare “maniconi” e “praticoni” non abilitati alle cure odontoiatriche, attraverso una ricerca anagrafica o per provincia con dati ufficiali in tempo reale, e gli enti da contattare per le opportune denunce (ASL, NAS, Guardia di Finanza, Ordini, associazioni di consumatori). Renzo ha poi ricordato l’art. 348 del codice penale, come emendato dal ddl Lorenzin, contro l’esercizio abusivo della professione e annunciato il ricorso all’Antimafia: “Se avremo notizia di capitali provenienti da attività mafiose o simili che cercheranno di inserirsi negli affari odontoiatrici, ricorreremo al codice Antimafia”. Sempre sul nuovo portale – applicazione ci sarà uno spazio in cui “il cittadino domanda, l’istituzione risponde”. Infine la possibilità di consultare la banca dati di letteratura scientifica più importante al mondo, cioè EBSCO, e per le sentenze, la CEEPS.

 

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

TURISMO A BROLO – L’opposizione consiliare: un’estate da rivedere: serve un progetto che guardi oltre settembre

Maria Vittoria Cipriano e Maria Rosa Fasolo dicono la loto sulla stagione stiva e sulla…

6 minuti ago

CAPO D’ORLANDO – Si celebra la Sicilia che eccelle: torna Little Sicily dall’12 al 14 settembre

Capo d’Orlando si prepara ad accogliere l’undicesima edizione di Little Sicily – La Sicilia che…

16 minuti ago

PALERMO – Nasce la Fondazione Antonio Montinaro: memoria, impegno e futuro

Antoci: La memoria non è un esercizio del passato, ma un dovere per il futuro».…

7 ore ago

FRANCESCO CALANNA – “Settembre che chiude il carosello di feste, sagre, processioni e spettacoli”… partiamo da qui

La nota di Francesco Calanna è una riflessione che assume i toni di un editoriale…

8 ore ago

PROTESTE – I tifosi italiani voltano le spalle all’inno di Israele a Debrecen

Un gesto che non è passato inosservato. Durante la cerimonia degli inni prima del match…

8 ore ago

LA LUNA E LA STATUA – La magia di Tindari negli scatti di Antonio Morello

Certe immagini hanno la capacità di trasformarsi in simboli, di raccontare senza parole l’incontro fra…

8 ore ago