Attualita

24 GENNAIO 1949 – Buon compleanno John

Alcuni “scatti” per festeggiare il compleanno del mitico John Belushi, morto 39 anni fa.

“Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare.”

Oggi sarebbe stato il suo 72esimo compleanno. Rappresentava uno degli ultimi artisti rinnegati, sconsiderati e rivoluzionari come conseguenza del radicalismo della fine degli anni ’60. Per questo era e resterà un Mito.

John Adam Belushi nasce a Chicago il 24 gennaio 1949, figlio di un immigrato albanese, è il primogenito di una stirpe fortunata: suo fratello Jim Belushi sarà anche lui attore. Eclettico e pungente, è stato un bravissimo attore, un cantante dalla voce unica, un comico da dolore al diaframma e pianti per le risate.
Cresciuto a cavallo tra gli anni ’50 e e i primi anni ’60, visse l’infanzia in una generazione svezzata guardando un tipo di televisione sicura e prevedibile. Nonostante ciò lo stile di Belushi divenne tutt’altro che prevedibile. Ha manifestato il suo talento tra i comici nel modo in cui ha vissuto e che lo ha circondato, differenziandosi; anche se i confini tra il Belushi personaggio pubblico e il Belushi uomo sono state per lo più confuse.

Da piccolo era una peste ma si diede una calmata durante gli anni del liceo dove è stato co-capitano della squadra di calcio della Wheaton Central High School. Era un buon giocatore di football americano e sognava di diventare un allenatore. Fu proprio in quel periodo che si è interessato alla recitazione, prendendo parte ad uno spettacolo scolastico. Venne quindi incoraggiato dal suo insegnante di recitazione e decise di mettere da parte il progetto di diventare un allenatore di calcio per inseguire la carriera di attore. Diciamolo, è sicuramente stato meglio così, permettendoci di avere un comico così irriverente e geniale.

Blues Brothers e carriera cinematografica:

Nonostante la sua sia una carriera un po’ più variegata, è rimasto celebre soprattutto per i due film (vero anche che ne girò in totale solamente otto prima della prematura scomparsa) diretti entrambi da John LandisAnimal House (1978) e, soprattutto, The Blues Brothers (1980), capolavoro del cinema nel quale recita accanto al grande amico Dan Aykroyd. La loro coppia è rimasta tra le icone della storia del cinema.

qualche tempo fa la redazione l’aveva ricordato anche così

Redazione Scomunicando.it

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