Manifesti contro il 25 Aprile a Roma, Alemanno: “Offesa alla memoria”
L’immagine di un camion con sopra una squadraccia fascista sormontata dalla scritta “25 aprile. Buona pasquetta”. La firma in fondo a destra: tre fasci littori. E’ questo il contenuto del manifesto apparso ieri nelle vie della Capitale, dall’Esquilino a via del Corso.
LA DENUNCIA DELL’ANPI
“Chiediamo l’immediato intervento delle forze dell’ordine per individuare gli autori di questo atto vergognoso e all’amministrazione comunale di intervenire immediatamente per rimuovere tali manifesti”.
Così in una nota firmata Anpi Sezione Esquilino, Monti, Celio Pd Esquilino, Cittadinanzattiva Roma centro, Esquilinotizie.
“Il 25 Aprile è una data fondante della nostra democrazia che deve essere difesa da tutte le Istituzioni – continua la nota – Vogliamo sollecitare tutti i cittadini ad essere presenti all’appuntamento di lunedì 25 aprile a Porta San Paolo dalle ore 9.30 per commemorare tutti insieme la giornata della Liberazione”.
LA CONDANNA
“Condanno in maniera ferma, a nome di tutta l’Amministrazione capitolina, i manifesti affissi sui muri di alcuni quartieri della città che offendono la memoria storica del nostro Paese – ha detto Gianni Alemanno – Ho dato mandato ad Ama di rimuovere immediatamente i manifesti offensivi sulla giornata della Liberazione”.
Castellino (Popolo Roma): “manifesti segno di destra folcloristica”
”No a messaggi di parte e superati dai tempi: Roma ha bisogno di unita’ e di pensieri forti per vincere le sfide che l’attendono”. E’ quanto afferma Giuliano Castellino, leader de ‘Il Popolo di Roma’, condannando i manifesti affissi sui muri di alcuni quartieri della citta’ con la scritta ’25 aprile, buona Pasquetta’ e un’immagine di fascisti in trionfo.
”Ancora una volta -spiega Castellino- notiamo come dei manifesti legati a una destra senza idee, folclorista e xenofoba, riscuota da parte di media e politici piu’ visibilita’ e ‘successo’ di quanto facciano invece messaggi e manifesti di una destra sociale, capace di progetto politico e impegnata a costruire realta’ sociali e servizi ai cittadini, forte della sua storia comunitaria e identitaris”.
”Bene ha fatto il sindaco Alemanno a far rimuovere subito quei manifesti – rimarca Castellino- facendo subito pulizia di questa inopportuna iniziativa.
Non possiamo permetterci distrazioni: Roma Capitale deve essere locomotore della nuova Italia, libera da ogni lacerazione ideologica. In questi giorni -conclude il portavoce del Popolo di Roma- vogliamo ricordare tutti gli italiani caduti per la libertà.
Guardando avanti per una vera destra di popolo”