L’area interessata ricade nei comuni dichiarati ad elevato rischio di crisi ambientale. Varie istituzioni, fra cui l’A.R.P.A. hanno evidenziato le condizioni di degrado dell’impianto di depurazione perorando l’esigenza primaria all’adeguamento ai fini del disinquinamento evitando così un ulteriore danno ambientale all’ambiente marino. È opportuno il coinvolgimento di tutti i 7 comuni ricadenti nell’Area ad elevato Rischio di Crisi Ambientale (Milazzo, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Pace del Mela, Condrò, Gualtieri e San Pier Niceto) al fine di adottare una linea comune per tutelare gli interessi di una comunità già penalizzata dall’alto tasso d’inquinamento proveniente dal polo industriale. L’ “A.D.A.S.C” inoltre auspica un intervento dell’Autorità Giudiziaria al fine di accertare eventuali reati e condannare i colpevoli di un ulteriore danno recato al nostro ambiente. Inoltre chiede ai agli enti preposti di informare la cittadinanza del comprensorio del Mela in merito alle procedure di adeguamento dell’impianto di depurazione secondo il decreto legislativo 152/99 e s.m.i
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