Una terribile vicenda ha coinvolto, quasi vent’anni fa, un giovane ragazzo di Merì.
Ingestione di una dose elevata di soda caustica durante il servizio militare ai tempi obbligatorio. Il gravissimo “incidente” (probabilmente classificabile in uno degli innumerevoli casi di “nonnismo”) ha avuto delle conseguenze disastrose e quasi letali provocando comunque dei danni permanenti molto importanti.
Nonostante sia stata riconosciuta un’invalidità del 40%, la persona abbandonata dallo Stato non ha potuto usufruire della pensione privilegiata negata espressamente nel 2013.
Con un’interrogazione indirizzata ai Ministri della Difesa, Lavoro e Politiche Sociali, il deputato barcellonese del MoVimento5stelle Alessio Villarosa chiede iniziative, anche di natura eccezionale, per provare a dare una risposta concreta ad un cittadino che ha seriamente rischiato la vita prestando servizio militare e che oggi, a parecchi anni di distanza, si trova in condizioni fisiche disastrose e con pochissime prospettive di poter condurre una vita lavorativa normale.
La tradizione si rinnova. In occasione della grande festa della Madonna Nera di Tindari, l’associazione…
Cosa può un concerto recital per la pace? Servono parole e note a fermare il…
Piazza Mare ancora gremita, musica, luci e tanta energia: ieri sera Torrenova ha vissuto un’altra…
Una folla commossa, composta da amici, sportivi e tanta gente comune, ha dato l’ultimo saluto…
Ieri è stato celebrato il 28° anno di sacerdozio del parroco di Brolo, Don Enzo…
Nino Vitale nominato Commissario della Sezione della Democrazia Cristiana. La nota del Segretario provinciale del…