E’ stato il sindaco di Brolo, Irene Ricciardello, ieri, alle 18,30, ad inaugurare la mostra, alla Sala Rita Atria. Con lei il Maestro Francesco Scorsone, la giornalista Paola Caruso. Sono intervenuti anche Massimo Scaffidi e Gianni Giuffrè. La mostra sarà visitabile fino al 25 giugno, poi farà tappa a Marineo – Castello Beccadelli – per concludersi a Misterbianco nell’ottobre di quest’anno (le altre location saranno Mistretta e Ficuzza). La mostra espone opere di Antonella Affronti, Alessandro Bronzini, Sebastiano Caracozzo, Aurelio Caruso, Elio Corrao, Giuseppe Gargano, Gabriella Lupinacci, Sara Mineo, Cinzia Romano La Duca Manuela Seicaru e Franco Nocera ed eccezionalmente a Brolo vede esposta anche un’opera di Ninni Iannazzo.
La rassegna d’arte – erano presenti molti degli artisti che compongono quest’importante Collettiva itinerante nasce da un’idea di Francesco Scorsone ed è a cura di Alessandro Bronzini.
La mostra prende spunto da una serata trascorsa in un ristorante di Marineo nel quale un gruppo di artisti si erano dati appuntamento per scambiarsi gli auguri di Natale, cenando e scherzando in modo molto goliardico, come accade sempre meno frequentemente.
La scelta fu presa e si decise di realizzare una mostra itinerante facendo si che, se non è più l’appassionato d’arte ad andare per mostre, sarebbero stati gli artisti ad avvicinare le opere al pubblico, spesso disattento.
L’arte è come una creatura, bisogna averne cura, sempre, accompagnandola affinché cresca bene nello spazio della mente a Lei riservato e molto frequentemente inutilizzato.
Gli autori presenti quella sera decisero quindi di intraprendere un viaggio senza pensarci molto attraverso alcune provincia siciliane.
Vinny Scorsone autrice del testo in catalogo divagando in una sorta di racconto metafisico scrive: “… Pioveva, la pensilina di un portone mi diede un temporaneo riparo. Mi guardai intorno. La pulsantiera del citofono era illuminata. Era ancora una di quelle pulsantiere “umane”, con scritti in evidenza i nomi degli occupanti gli appartamenti. …. Ma erano tutti quelli di Marineo, quelli che hanno interpretato le opere nelle quali è presente un aspetto di “una serata trascorsa in …. “ dipingendo magari anche qualche “stranezza”. Sì erano lì per la mostra.
Interessante l’intro che ieri ha fatto all’evento Paola Caruso.
Gli altri interventi: Gianni Giuffrè ( che parlando dlele sue esperienze ha evidenziato dell’importanza dell’arte e delle sperimentazioni nei luoghi dei nebrodi); Irene Ricciardello (l’arte che si avvicina al territorio quale strumento per far crescere sensibilità e culture).
Ha condotto Massimo Scaffidi.
La mostra presso la Sala Multimediale “Rita Atria” Via Marina 67 Brolo è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 martedì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00, sabato dalle 10.00 alle 12.00 fino al 24 giugno 2017.
Per informazioni info
0941 561224 – 333 2737182
Studio 71 Palermo
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