L’artista che dipinge da più di 30 anni, è arrivato al suo completamento artistico con l’Astrattismo.
chi si immerge nelle sue opere entra con un immaginazione fantasticamente personale e riesce a vedere quello che esse trasmettono.
Ora c’è anche l’impegno del figlio Matteo per dare il giusto riconoscimento all’impegno artistico del padre: “credo che nella vita un figlio debba restituire con il tempo tutto quello che un genitore ha dato facendo sacrifici per farci crescere con i valori della famiglia e del rispetto altrui”.
Nato a Tripoli (Libia) nel 1959 Raffaele Aprile vive e opera nello studio della sua abitazione ad Aprilia, nel Lazio. Dopo gli studi segue un corso di pittura imparando le tecniche: matita, pastello, acquerello ,olio, ceramica, tecnica mista, anatomia del corpo umano realizzando nel contempo diverse mostre personali, collettive, e rassegne nazionali.
“Nelle opere di Raffaele Aprile- si legge sul suo sito – non vi è nulla che possa ricondurre alla percezione della realtà, rendendo in tal modo il fruitore parte integrante di un sogno indefinito . La tavolozza cromatica si tinge di tonalità pastello, i colori utilizzati spaziano dal rosa all’azzurro, dal verde al bianco candido. Il pittore che si nascondeva in ogni tela, ora viene allo scoperto in una greca dorata che ripercorre le sinuose linee del dipinto . Raffaele Aprile,ora più che mai, ha dato alla luce sé stesso”.
Con Raffaele Aprile , l’espressione non è più di una parte ma di tutto l’insieme, il volteggiare musicale delle forme e dei colori ha perso il condizionamento dei confini. In questa fase matura dell’artista, l’espressione creativa si arricchisce di nuovi stimoli, gli arpeggi coloristici osano senza timore, alla ricerca di spazi nuovi e più ampi, “nell’astrattismo compiuto”, ha trovato la sua dimensione e il suo equilibrio, un punto d’arrivo che proietta l’artista, ancora giovane, verso futuri scenari espressivi, sempre più completi e gratificanti.
Scrive di lui Lorenzo Pacini – Critico d’Arte.
Grande alone di femminile romanticismo accompagna le tele del maestro apriliano, che lascia trapelare la sua grande sensibilità artistica e la sua estrema delicatezza sensoriale. Bellissima è la pennellata. Quest’ultima si presenta fortemente materica e a tratti quasi scultorea nell’estrema ruvidità del suo tocco. Essa si mostra ondulata e palpabile, corposa e duttile alla vista. Delicati sono i chiaro scuri, resi con ombre nette e cupe, date quasi a lievi e nette sciabolate. Sembra quasi aver timore di osservare, tali dipinti, nel profondo, avendo paura di trovare quell’inconscio che ci immergerebbe nel più sofisticato sogno onirico, in cui leggiadre e filiformi chimere fan capolino da spazi ultraterreni e atemporali.
Commenta la Dott.ssa Maria De Lorenzo – Perito ed Esperto d’Arte
Lo spettacolo di luce che si presenta nelle opere di Raffaele Aprile è uno tra i più fantastici ed esplosivi che un pittore possa creare. Evince un lavoro tecnico e creativo atto a raggiungere in ogni opera una completezza armoniosa nell’equilibrio tra luce,colore e forma dinamica. Ma l’astrazione non è fine a se stessa; è il motore dell’evolversi nello spazio pittorico: “volute” cromatiche che sfrecciano nello spazio,lo conquistano,lo assorbono nella continuità del movimento creanto spazi infiniti.
Aggiunge la Dott.ssa Giulia De’Focatiis anche lei Critico d’Arte
Mentre la giornalista Maria Corsetti scrive: “Ma è cielo? O è qualcosa di più nascosto che lascia emergere l’anima e l’io,che va a scavare a fondo,dove la parola non potrebbe? Appare chiaro il senso del taciuto che si svela,del silenzio che si riempie di significati, del sussurro che diventa musica. La prima tela affascina, la seconda impone una riflessione. Alla terza si è ormai dentro la mente dell’artista”.
Con la consapevolezza che i dipinti di Raffaele Aprile si fanno artefici di una deframmentazione onirica di immagini e colori, di una decomposizione e ricomposizione di figure astratte e zoomorfe, l’invito della redazione rimane quello di vistare il sito dell’Artista in modo di cogliere la sua magia tra colori e forme scomposte.
2000 Personale Faro punta stilo Catanzaro
2002 Personale Forte Sangallo (titolo Macchie d’acquerello ) dal 19/4-25/4 Nettuno RM:
1992 Galleria Arte Mediterranea Aprilia LT
2002 Personale Galleria Sala Manzù (titolo Macchie D’acquerello ) dal 10/06-23/06 Aprilia LT
2006 Personale Galleria Sala Manzù titolo ( Frammenti e chimere )dal 12/10al23/10 2006
2007 Regata del cuore titolo (Frammenti e Chimere ) circolo della vela Anzio 20//07
2007 Caffè Latino (Frammenti e chimere ) dal 01/09-30/09/Aprilia
2007 Sabatini Arredamenti via dei giardini Aprilia Frammenti e Chimere- macchie d’acquerello
2010 Gran Caffè San Marco Latina ( Frammenti e Chimere ) Dal 02/02/-15/02/2010
2010 Caffè Latino Aprilia (Nei Giardini Del Caffè Latino ) dal 01/03/-31/08/2010
2010 Galleria Sala Manzù (Spazio Enigmatico Emblema nel Tempo) dal 09/18 ottobre Aprilia
2010 Ristorante L?OPERA (Latina Lt ) dal 01/12/2010 al 28/02/2011
2012 Castello Caetani Trevi nel Lazio (FR) dal 08/12/2012 al 06/01/2013
2013 Caffè Latino TRANSFERT dal 01/04/2013 al 30/04/2013 Aprilia
2016 Scuderie Estensi Tivoli RM da 05/04/2016 al 10/04/2016
2016 Arte contemporanea Museo MADXI latina scalo dal 15/10 al 31/12/2016
2017 Galleria Sala Manzù (Le Due Bellezze ) dal 27/5-5/6/2017 Aprilia
1992 Galleria Arte Mediterranea Aprilia LT
1993 Galleria ex Casinò Anzio RM
1993 Galleria Arte Mediterranea Aprilia LT
1994 Casa del Sole Ardea RM
1994 Banca Nazionale del lavoro Aprilia LT
1995 Galleria Hotel Succi Lavinio RM
1995 Galleria Arte Mediterranea Aprilia LT
1996 Galleria sala Manzù Aprilia LT
1997 Galleria Cattedrale Lavino RM
2016 Mostra artisti contemporanei Ardea Tor San Lorenzo 26 /05/2016
2020 Scuderie Estensi Tivoli RM William Turner International Award dal 6 al 13/03/2020
2020 Galleria Internazionale AreaContesa Via Margutta (RM) Collettiva “I colori delle Spezie”
1994 Piazza Anzio RM
1994 Borgo medioevale di Nettuno RM
1995 Borgo medioevale di Nettuno RM
1996 Borgo medioevale di Nettuno RM
1995 Piazza Anzio RM
1995 Piazza Roma Aprilia LT
1996 Piazza Roma Aprilia LT
1996 Borgo medioevale di Nettuno RM
1997 Piazza Roma Aprilia LT
1998 Piazza Roma Aprilia LT
1999 Piazza Roma Aprilia LT
2001 Piazza Roma Aprilia LT
2005 Piazza Giovanni XXIII Aprilia LT
2007 la Pinetina Aprilia
1993 Festa dell’uva Aprilia LT
1994 Festa dell’uva Aprilia LT
1995 Festa dell’uva Aprilia LT
1996 Festa dell’uva Aprilia LT
1997 Festa dell’uva Lanuvio RM
1992 Galleria Arte Mediterranea Aprilia LT
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