Se l’Orlandia’97 si trova in questa posizione di classifica non è per motivi tecnici o infortuni, ma soprattutto per paura di vincere. Il dato è confermato dalla partita di oggi in cui la squadra di Tonarelli in vantaggio per 2-0 ad un quarto d’ora dalla fine si fa, ancora una volta, raggiungere per colpa di un atteggiamento e di una tensione che rischia di costare sin troppo caro.
Inoltre stavolta c’è l’aggravante della doppia superiorità numerica non sfruttata in quei minuti in cui era ancora possibile riagguantare i tre punti. L’alibi delle assenze non regge per giustificare la prestazione.
Fuori per infortunio Iuculano, Coletta e Cianci, Mr. Tonarelli schiera in campo una formazione agile: rientra Fiocco al centro della difesa, a centrocampo Morello e Sardu giocano sugli esterni mentre Minciullo è preferita a Vitanza quale partner d’attacco della rientrante Manzella.
Dopo l’arrivo in panchina di Mister Cola, la Lazio si presenta a Capo d’Orlando ad organico al completo e con morale alto per i risultati positivi conquistati nelle ultime tre gare di campionato.
Nel primo tempo le due formazioni si annullano a vicenda, l’estremo tatticismo chiude gli spazi e praticamente non succede nulla se si esclude il colpo di testa ravvicinato della laziale Poeta a cui risponde Sardu con una punizione di poco a lato.
Succede tutto nella ripresa, l’Orlandia’97 entra in campo con maggiore brillantezza e nei primi dieci minuti trova il doppio vantaggio con Valentina Minciullo. Al 49’ Sardu lanciata sulla destra pennella un cross perfetto per l’attaccante paladina che in torsione mette la palla alle spalle del portiere di Catania Mimma Fazio. Sul vantaggio la squadra sembra essersi sbloccata e pochi minuti dopo ancora Valentina Minciullo trova la rete trafiggendo il portiere ospite dopo esser sfuggita alla tattica del fuorigioco, mal riuscito, dalle laziali.
La squadra paladina sul doppio vantaggio fa l’errore di arretrare pericolosamente il baricentro; il centrocampo non tiene palla, le bianco-celesti non demordono e cominciano a creare diversi pericoli alla difesa orlandina.
Al 75’ la Lazio dimezza le distanze con Zorri, la laziale, ex nazionale, appena entrata in area di rigore mette in rete con un perfetto diagonale. La paura comincia ad aleggiare tra le giocatrici e tifosi temono di rivedere il film già visto con Bardolino e Sud Tirol. L’espulsione del portiere Fazio sembra allontanare i pericoli, ma è soltanto una vana speranza. Al 87’ da una punizione scodellata al centro area nasce il gol del pari di De Angelis che pareggia il conto dopo una respinta corta di Reka Szocs. Manca ancora qualche minuto, la Lazio rimane addirittura in nove per l’espulsione di Savini, ma l’Orlandia’97 riesce a tirare una volta sola con Dicorato.
Orlandia –Lazio 2- 2
Marcatori: 48’, 55’Minciullo (O), 75’ Zorri (L), 88’ De Angelis (L)
Orlandia’97:
Szocs, Soro, Radici, Cusmà, Fiocco, Morra, Morello, Corio, Minciullo (81’ Dicorato), Sardu (72’ Vitanza), Manzella.
A disposizione: Caciorgna, Allum
Allenatore: Tonarelli
Lazio:
Fazio, Ciarlo (46’Lanzieri), Romanzi ( 73’Amoni), Di Bari, Valetto, Savini, Berarducci, Gagliardi, De Luca (77’ De Angelis), Zorri, Poeta.
A disposizione: Severino,
Allenatore: Cola
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