Attualita

ASP 5 – Obbligo vaccinale: su 3580 pec inviate in 1170 devono ancora rispondere. Pronta la sospensione

Il commissario Alagna: “L’azienda ha inviato una prima pec di invito e una seconda di diffida. Ne partirà una terza per sospendere medici, infermieri, tecnici di laboratorio e di radiologia e altre figure sanitarie. Altri 964 privi di posta certificata”

È pronta la terza pec per procedere con la sospensione di circa 1170 persone tra medici, infermieri, tecnici di laboratorio e di radiologia e altre figure sanitarie che ancora non hanno risposto alle prime due, di invito e poi di diffida, inviate dall’Asp Messina con la richiesta di presentazione dell’avvenuta certificazione vaccinale anti-covid prevista dalla legge. “L’azienda farà partire nei prossimi giorni l’iter per sospendere coloro che ancora non hanno dimostrato la regolarità della loro posizione nei confronti dell’obbligo vaccinale – spiega il commissario straordinario Bernardo Alagna – difatti l’Asp in moltissimi casi non è in grado di chiedere internamente il certificato vaccinale se la somministrazione è stata fatta presso altre Aziende sanitarie provinciali o, peggio ancora, in altre Regioni, nel caso di tantissimi medici e professionisti che lavorano anche fuori dalla provincia di Messina o dalla Sicilia”. Nella maggior parte si tratta certamente di operatori che sono in possesso del green pass ma non hanno dato importanza alla comunicazione aziendale e ora rischiano il provvedimento; in altri casi potrebbe trattarsi di “no vax” o di medici che stanno tardando il più possibile l’adesione alla campagna vaccinale attendendo l’ormai fatidica data del prossimo 15 ottobre senza ricordare che la normativa prevede l’obbligo del vaccino per loro a prescindere da questa “scadenza”.

Nel frattempo l’Asp Messina non concede proroghe e sospenderà chi non presenta la documentazione richiesta che viene di volta in volta verificata: “Complessivamente nel mese di settembre abbiamo mandato 3580 pec – prosegue Alagna – alla data del 29 settembre i no vax o comunque persone non giustificate ma che hanno risposto sono circa 42, in corso di valutazione 11, mancata consegna o pec errate circa 185. Inoltre ci sono 964 persone prive di pec, dunque saranno contattati a mezzo posta raccomandata”.

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

OLIVERI – Nino Vitale nominato Commissario della Dc

Nino Vitale nominato Commissario della Sezione della Democrazia Cristiana. La nota del Segretario provinciale del…

9 ore ago

GIORGIO ARMANI – Il ricordo, nella grafica di Antonio Morello

 il genio silenzioso che ha ridefinito l’eleganza (altro…)

9 ore ago

PATTI – Il Movimento “Patto per Patti” affonda il colpo: “Quattro anni persi, città senza guida né visione”

Patti non cresce, non si rilancia, non sogna più. A dirlo senza mezzi termini è…

10 ore ago

LUCI E OMBRE SUL PNRR – A Capo d’Orlando il bilancio a un anno dal termine

Dal convegno promosso da Quater Srl la certezza: nessuna proroga, i progetti vanno chiusi entro…

10 ore ago

IL FURTO AD ANTENNA DEL MEDITERRANEO – Arresti domiciliari per un 24enne

E’ stato ristretto agli arresti domiciliari l’autore del furto perpetrato ai danni della nostra emittente…

16 ore ago

TRA CLOUD E MOBILE BANKING – L’importanza di scegliere siti sicuri

TRA CLOUD E MOBILE BANKING - L’importanza di scegliere siti sicuri

16 ore ago