7 misure cautelari, 4 arresti. L’operazione della Polizia di Stato riguarda l’indagine sull’aggiudicazione di appalti pubblici per l’assegnazione di servizi di assistenza socio-sanitari, e affonda le sue origini nella passata amministrazione. Coinvolti anche attuali amministratori, un sindaco di un comune limitrofo, consiglieri comunali, funzionari comunali, imprenditori, cooperative, ma anche ex amministratori
Stamani gli uomini della Polizia di Stato hanno notificato una serie di atti giudiziaria in esecuzione ad un’Ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa due giorni fa dal G.I.P. pattese.
Si è proceduto, su richiesta di quella Procura, nei confronti di 7 soggetti.
4 di questi sono ora agli arresti domiciliari.
2 sono stati sospesi dall’esercizio del Pubblico Ufficio.
1 non potrà risiedere nel Comune di residenza.
Al centro dell’inchiesta l’ipotesi di aver promosso ed organizzato un sistema teso a favorire l’aggiudicazione di appalti pubblici per l’assegnazione di servizi di assistenza socio-sanitari.
I reati secondo il magistrato intaccherebbero quelli relativi le aggiudicazioni degli appalti, la frode nella fornitura di servizi, la corruzione, la concussione, la truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
L’operazione è stata denominata “Patti & Affari”.
Durante una prossima conferenza stampa verranno fuori altri dettagli.
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