I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, nella tarda mattinata di ieri, hanno arrestato in flagranza di reato il 38enne messinese Tommaso Ferro, già noto alle Forze di Polizia e attualmente sorvegliato speciale di P.S. con obbligo di soggiorno. Un equipaggio del Nucleo Radiomobile, transitando sulla S.S. 114 villaggio Contesse, ha notato l’uomo a bordo di un ciclomotore Piaggio Liberty e ha proceduto al suo controllo. Il conducente, identificato in Tommaso Ferro, risultava essere sottoposto alla misura della sorveglianza Speciale di P.S., con obbligo di soggiorno. I militari dell’arma hanno eseguito ulteriori verifiche, che hanno consentito di appurare come il 38enne non avesse mai conseguito la necessaria patente di guida. Peraltro, il mezzo, intestato a un 35/enne di Messina, risultava sprovvisto anche della copertura assicurativa obbligatoria RCA. Alla luce di ciò Tommaso Ferro è stato condotto in caserma e tratto in arresto per violazione delle prescrizioni impostegli con la predetta misura di sicurezza. Il mezzo, invece, è stato sequestrato e affidato ad una ditta autorizzata.
Nella mattinata di ieri i Carabinieri della Stazione di Messina Bordonaro hanno arrestato in fragranza del reato di evasione il 50enne Giovanni Assenzio, pregiudicato ed in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. I militari dell’Arma, nel corso di un servizio esterno, hanno fermato l’autovettura Lancia y10 condotta dal 50enne messinese. Nel corso degli accertamenti i Carabinieri hanno appurato che Giovanni Assenzio era autorizzato a fruire ogni giovedì, dalle 10,30, di un permesso per recarsi presso il centro di assistenza Ser.t di Messina Sud, ove doveva trattenersi per il tempo strettamente necessario e subito dopo fare rientro alla propria abitazione. Pertanto considerato che l’uomo veniva fermato e controllato in orario ed una via non compatibili con le prescrizioni imposte, i Carabinieri lo hanno tratto in arresto per il reato di evasione. Inoltre, poiché il 50enne messinese conduceva l’autovettura sprovvisto della patente di guida in quanto revocata, il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo. L’arrestato è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo che si celebrerà oggi
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