Sistema automatizzato, realizzato mediante l’uso di una stampante 3D dai Professori Aldo Domenico Ficara e Giuseppe Rizzo
In occasione del primo anno di vita della Silicon Valley dello Stretto con sede a Messina è stato progettato e costruito presso il laboratorio Augusto Righi, situato nel plesso Majorana dell’IIS Verona Trento di Messina, sotto la direzione della Preside Simonetta Di Prima, il primo prototipo europeo di un robot caratterizzato dalla presenza della lettera schwa (ə), simbolo di genere neutro. Denominato “Superobotcamerierə”, questo sistema automatizzato, realizzato mediante l’uso di una stampante 3D dai Professori Aldo Domenico Ficara e Giuseppe Rizzo, è stato concepito per essere impiegato nel settore della ristorazione, con lo specifico compito di trasportare pietanze dalle cucine ai tavoli dei ristoranti. Il Prof Ficara vuole far diventare “Superobotcamerierə” un simbolo per le questioni di genere nello studio delle discipline STEM. A tal proposito la “forbice delle carriere” è il grafico che mostra la percentuale della presenza maschile e femminile all’interno delle posizioni accademiche via via superiori e meglio retribuite (laureando, dottorando, assegnista, ricercatore a tempo determinato, professore associato e professore ordinario). In virtù di quanto sopra scritto il Prof Ficara ha dichiarato: “ La rivoluzione tecnologica che il mondo sta attraversando richiede persone istruite adeguatamente e necessariamente specializzate. Le conoscenze tecnico-scientifiche richieste dall’industria 4.0 caratterizzano i percorsi di studi STEM, come le materie scientifiche, tecnologiche e corsi di ingegneria e matematica. Purtroppo, però, la popolazione femminile si sta trovando in parte esclusa da questo cambiamento epocale. I numeri parlano chiaro: nel mondo, meno di 4 laureati su 10 nelle materie STEM sono donne. Per questo motivo, anche in questo ambito si parla di un vero e proprio “gender gap”, sia di istruzione che lavorativo, di conseguenza”.