Ieri le pagine de “La Repubblica” di Palermo dedicavano l’apertura alla condizione criticissima delle casse erariali che riguardano la gestione degli enti locali, come Barcellona Pozzo di Gotto.
Le riflessioni dell’avvocato Rino Nania
Il tema viene trascinato prepotentemente nel suo violento impatto nell’agone politico della campagna elettorale destinata a fornire i risultati il 4 ottobre prossimo venturo.
Non sembra che il Covid-19 abbia in qualche modo attenuato la tensione, anzi il fermo amministrativo ha accresciuto l’#ansia in quanti vorranno competere nella prossima campagna elettorale.
Tutti questi candidabili sembrano dei pazzi #senza tanta qualità ed esperienza: ove pur di prendere uno stipendio o ottenere qualche gratificazione senza assumersi la relativa responsabilità provano per l’ennesima volta, dopo le scarse prove rese negli anni scorsi, a cimentarsi in delle #elezioni che sembrano profilare, per la coeva mancanza di risorse economiche, la fine dei servizi locali necessari e la scomparsa della buona amministrazione. Senza soldi, infatti, non si può cantare né messa né vittoria.
Anzi l’eventuale vittoria è una di quelle incompiute di Pirro, ove il condottiero, al di là dell’apparente risultato, subisce i contraccolpi che sono dietro l’angolo.
In un contesto in cui i trasferimenti nazionali e regionali languono e per il ritardo di programmazione, che per la riduzione fuori misura con il lockdown, il ragioniere generale di ogni comune diffiderà gli uffici di contenere le spese con provvedimenti mirati: dal trasferimento degli uffici dalle sedi per le quali si paga un canone oneroso alla sospensione di tutti i contratti per prestazioni che non possono essere attualmente rese, come le mense o versamenti da liquidare alle discariche di rifiuti, laddove le quote di differenziata si riducono o per incivile e non regolato conferimento che per mala fede contrattuale da parte dei gestori del servizio di raccolta.
Così gli uffici di ragioneria dei comuni non riusciranno a ricevere nessun riscontro positivo, sì da ritrovarsi costretti a mettere nero su bianco che la situazione finanziaria supera l’allarme, per giungere alla decozione degli enti.
Dopo anni di disattenzione e di mala gestione amministrativa, laddove gli organi comunali erano solo costituiti da soggetti che vedevano nel ricoprire la funzione di carica pubblica solo una forma di #parcheggio per distrarsi dalla vita lavorativa, coniugando stipendi a pigrizia, con assessori con deleghe importanti che svolgevano il ruolo per sole poche ore al giorno, senza ricercare, nell’impegno assunto, alcuna soluzione alle #criticità, né provando a riformare la macchina amministrativa per renderla più efficiente e più efficace nell’adottare misure di controllo e vigilanza, di speditezza nell’azione amministrativa o anche di #trasparenza nel misurare il rendimento.
Questo è il quadro di una campagna elettorale che sta per avviarsi in cui il metodo non può che essere una sollecitazione a migliorare il funzionamento della cosa pubblica, e non certo una giustificazione a continuare a non fare nulla sempre con le medesime persone, che durante il loro mandato hanno solo tentato di sopravvivere creando clientele e cercando di galleggiare con tanto di aperitivi non pagati perché offerti, ovvero di visibilità senza costrutto.
Qui l’appello andrebbe rivolto alla deputazione tutta, rappresentativa dell’empireo locale, che già nel selezionare il personale per ricoprire i ruoli di responsabilità avrebbero l’onere di migliorare la compagine con #idee e professionalità, che fin’adesso non si sono potute scorgere.
(Rino Nania)
E’ stato ristretto agli arresti domiciliari l’autore del furto perpetrato ai danni della nostra emittente…
TRA CLOUD E MOBILE BANKING - L’importanza di scegliere siti sicuri
Punti morbidi e strade di pietra, 2025. Filati di cotone e sassi, dimensioni variabili. (altro…)
Amunì, il Festival Agroalimentare a Torrenova, parte alla grande. (altro…)
Si è svolta ieri, venerdì 5 settembre, nella suggestiva cornice di Villa Piccolo a Capo…
Una magia senza confini ha avvolto piazza XX Settembre a Canicattini Bagni durante il Canicattini…