Guerra alla barche abbandonate o lasciate sull’arenile brolese. Ci sono i luoghi destinati a ciò. Con un ordinanza firmata dal sindaco e dal comandante dell’ufficio della Capitaneria di Porto di Capo d’Orlando si cerca di arginare il fenomeno.
Al fine di scongiurare pericoli di carattere igienico sanitario nonchè garantire il corretto e sicuro svolgimento delle attività balneari l’amministrazione comunale, pubblicando sul sito e sulla pagina facebook del comune, ha diramato un annuncio con il quale si avvisano i proprietari di natanti e di materiale vario abbandonato sull’arenile del litorale – che diventa anche ricettacolo di rifiuti – di rimuoverli entro e non oltre giorni 5 dalla data della pubblicazione dell’avviso – oggi -.
L’azione repressiva è definita dall’ordinanza sottoscritta da Irene Ricciardello, sindaco di Brolo e dal Maresciallo Giuseppe Biondo, comandante del presidio della Guardia Costiera di Capo d’Orlando.
L’amministrazione comunale avverte che decorso tale termine si procederà alla rimozione d’ufficio e deposito in area comunale con spese a carico dell’interessato.
Certamente una spiaggia libera, più pulita, meno ingombra è certamente più bella!
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