Iniziano forte i padroni di casa con i piazzati di Boscagin e Taylor dall’angolo e coach Pozzecco chiama time-out sul 6-0 dopo 2’ 30’’. La scelta sortisce l’effetto sperato: Archie realizza dall’arco, Portannese prima concretizza il recupero di Soragna, poi piazza una bomba e Capo dopo 4’ è avanti (6-8). Marco Portannese è l’assoluto protagonista del primo quarto dei paladini, serve assist, conquista rimbalzi e mette a segno 10 punti. Dopo 9’ minuti l’Upea è sul +8 ed è ora Ramagli a chiamare time-out. Alla prima sirena è 17-25 per gli ospiti.
Apre il secondo quarto l’esperto Carraretto dall’arco che ne mette 5 di fila riportando a distanza di un possesso la Tezenis (22-25). Capo d’Orlando è spinta da Mays che prende il rimbalzo in difesa e serve Archie per la schiacciata poderosa. Sono tanti i falli fischiati dalla terna, così le due squadre sono già in bonus. Ai liberi si presenta Nicevic, fa 2/2 e Orlandina è sul +10 (27-37). Mini break di Verona che si porta sul -5, ma Mays e Soragna da fuori sono due cecchini. Si va all’intervallo sul +7 per l’Upea (35-42).
Al rientro sul parquet è Sandro Nicevic in post basso mette due canestri con la sua solita eleganza portando i suoi sul +11 (35-46 dopo 21’). Il croato poi scarica fuori su Soragna che dall’arco non perdona (38-49). Verona con Smith (6 punti consecutivi) si porta sul -5 (44-49 al 24esimo). Callahan punisce i siciliani dall’arco e riapre la gara (47-49). Taylor serve Callahan e quando manca un 1’ alla sirena del terzo quarto Verona mette la testa avanti (53-51). Ci pensa Marco Portannese a riportare in vantaggio l’Upea con un 2/2 in lunetta e due appoggi da sotto (uno subendo fallo e realizzando il tiro aggiuntivo): 53-58. Da Ros trova negli ultimi 6’’ del periodo il varco per appoggiare al tabellone e termina il quarto sul 57-58.
Reati dalla media per il sorpasso Tezenis in avvio di ultimo quarto (61-58). Portannese e Mays hanno ancora la mano calda e da fuori bombardano (61-64). Nicevic conquista un rimbalzo difensivo e deposita nella retina nell’altra metà campo (61-66 al 32’). La Tezenis piazza break di 12-0, interrotto da Archie che segna, subisce il fallo, ma sbaglia il libero supplementare (73-68). L’inerzia del match è adesso tutta a favore dei padroni di casa e quando Gandini piazza la tripla del +8 (78-70) a 2’20’’ la gara sembra non avere più nulla da dire. Così non è, perché l’Orlandina spinge finché può e arriva anche sul -3 a 23’’ dalla fine. L’Upea crea qualche apprensione al pubblico di casa, ma la gara termina 86-82.
Ufficio Stampa Orlandina Basket
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