CRONACA
Sidigas Avellino – Betaland Capo d’Orlando 85-69 (23-24)(44-38)(64-51)
Sidigas Avellino: Norcino, Ragland 26, Green 5, Veikalas 7, Acker 5, Leunen 9, Severini, Nunnally 18, Pini 1, Buva 14, Parlato ne. All: Sacripanti
Betaland Capo d’Orlando: G Galipò, Ihring 7, Basile 5, Ilievski 9, Laquintana 6, Perl 8, Nicevic 8, Munastra ne, Vujicevic, Oriakhi 17, Nankivil 9. All: Di Carlo
Canestro da sotto di Nunnally, jump di Oriakhi per la parità immediata e Ilievski dà il primo vantaggio Orlandina dai 6.75 (4-5 al 3’). Gara equilibratissima in queste prime fasi, Nankivil in arresto e tiro in transizione trova la parità a quota 7. Ragland realizza da 3 punti subendo fallo e convertendo anche il libero supplementare (13-9 al 5’), ma Ilievski ne mette un altro dall’arco, Oriakhi fa ancora canestro e la Betaland va avanti 13-14 al sesto. Un mini break biancoverde porta al 17-14 al 8’ e costringe coach Di Carlo a chiamare time-out. In uscita dal minuto di sospensione Basile gioca pick and roll con Nicevic e il croato realizza appoggiando al tabellone. Canestro dalla media in step back di Basile di rara bellezza e al nono è 20-20. Laquintana alza il lob, sulla sirena Perl subisce fallo e realizza i due liberi che permettono alla Betaland di chiudere la prima frazione 23-24.
La seconda frazione la apre Buva, dall’altra parte Perl penetra e scarica per Nicevic che va a segno dalla media (26-26). I padroni di casa usufruiscono di qualche seconda palla di troppo e dopo una buona circolazione colpiscono dall’arco con Leunen e Green, Capo d’Orlando non molla grazie a Laquintana e altri due canestri di Oriakhi già in doppia cifra (34-32 al 15esimo). Buona difesa dei paladini che frutta la tripla di Basile in attacco (34-35 al 16esimo). L’area pitturata è ben difesa dai biancazzurri, ma gli irpini fanno ancora male dall’arco con Ragland tre volte di fila (44-36). Prima che si arrivi alla pausa lunga Oriakhi inchioda al ferro e sono già 13 punti per lui.
Al rientro sul parquet va a segno la squadra di casa con Buva dopo 2’ minuti. La Betaland non si sblocca e Avellino può allungare (50-38 al 24esimo). Due liberi di Nankivil interrompono il digiuno, Laquintana appoggia al vetro ed è 52-42 al 25esimo. Nunnaly e Ragland proseguono lo show balistico con percentuali da capo giro e al 27esimo il divario è già ampio è 62-44. Reazione dei paladini che piazzano un minibreak 0-4 e prontamente Sacripanti chiama a raccolta i suoi (62-48 al 28esimo). Dopo il minuto di sospensione è buona la difesa di Ihring su Green, Ilievski mette la terza tripla della sua gara e la sirena del terzo quarto suona sul 64-51.
Nankivil scuote la retina da fuori e riporta la Betaland a 10 lunghezza di distanza (64-56). Show di Mario Ihring che elude Green con un crossover e va a realizzare in acrobazia subendo il fallo e sbagliando il libero aggiuntivo (64-56 al 32esimo). Negli States direbbero “Ihring is on fire”: tripla con fallo non ravvisato, intercetto e assist dall’altro lato. È ancora Ihring a propiziare la schiacciata di Oriakhi per il -5 (68-63 al 35esimo). Altri due punti per Ihring, 2/2 di Nicevic ai liberi e al 37esimo è 70-67 (parziale 2-11). And 1 di Buva che prova a tenere a bada l’Orlandina, ma Nicevic è abile a subire fallo e realizzare altri liberi (73-69). Cinque in fila di Nunnaly, con la sua quarta tripla di serata, danno uno strappo al match, così Di Carlo sfrutta il time out per correre al riparo (78-69). Arriva anche la tripla numero di 5 (5/7) e Avellino chiude il match (81-69 al 39esimo).
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