Fanno la loro parte gli impianti vetusti, gli spifferi, le imposte mal combinate, ma a volte anche aprire, con un semplice timer, il riscaldamento qualche ora prima dell’avvio delle lezioni potrebbe dar una mano a risolvere o in parte tamponare il problema.
Non c’è un vero e proprio fronte di protesta, ma serpeggia il disagio tra gli studenti ed i genitori del centro nebroideo.
Che stamani c’era da aspettarsi l’impatto gelido al rientro in aula a Caronia, dopo i lunghi giorni di chiusura per la pausa natalizia, non ci voleva esser maghi per prevederlo.
Nessuno ha pensato di stemperare l’aria gelida del plesso scolastico con un’apertura anticipata dei riscaldamenti.
Bastava, poche ore prima del suono della campanella, con l’azione di un semplice timer.
Così gli studenti stamani erano lì, con docenti e personale in servizio a batter i denti per il gelo.
E guardando le previsioni domani sarà peggio come per tutto il mese.
A volte ci vuole subito solo un pò di attenzione.
Di certo a Caronia l’anno prossimo ci sarà il nuovo plesso.. ma intanto quest’inverno dovrà pur passare.
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