Irene Ricciardello, “dico grazie all’azienda che professionalmente assicura il servizio, ma se la situazione non si sblocca già da giovedì saremmo anche noi in emergenza”. Poi guardando lo scempio di questa notte aggiunge “Confido molto nella sensibilità dei miei concittadini, ho divulgato appelli alla sensibilità, alla comprensione del problema, all’uso del centro di raccolta di piazza stazione, al rispetto degli orari, ma poi c’è gente che incurante di regole e divieti utilizza cassonetti e luoghi pubblici per la eliminare la scerbatura. Siamo alla frutta”. E aggiunge “Siamo anche ad un passo di drastiche ordinanze”.
Ma prima dello sfogo, il sindaco di Brolo ringrazia e sottolinea l’azione della Multiecoplast che assicura il servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti a Brolo.
“Siamo fortunati che abbiamo un servizio assicurato da un’azienda seria, consapevole, responsabile. I dipendenti di quest’azienda già prima del’alba sono già davanti ai cancelli della discarica, pronti a svuotare gli autocompattatori. Questo per assicurare il servizio di raccolta il giorno successivo. Questo ci ha permesso di effettuare un servizio di raccolta ancora efficiente. E per ciò ringrazio e evidenzio lo sforzo che stanno facendo… tutti a partire da Mario Fasone che coordina la stazione di raccolta di Brolo”.
E il sindaco aggiunge: “E’ un’emergenza regionale, globale, pesante, e penso che che se non si sbloccherà saremo presto bloccati anche noi. Altri comuni si stanno attrezzando con ordinanze drastiche, spero di non arrivare a ciò”.
Poi invita ancora una volta i cittadini al rispetto delle regole, quelle relative agli orari di conferimento, all’utilizzo del centro di raccolta di piazza stazione per i rifiuti ingombranti, speciali, per il ferro, la plastica e poi denuncia chi non si attiene a queste regole “Sono solo dei grandi irresponsabili, non si può dire altro quando si vede che vengono ancora, e così, abbandonati i rifiuti delle potature…”, e annuncia controlli severi, pene pesanti per i trasgressori: “Qui non è voler penalizzare chi butta una lattina ma si vuol punire la mancanza di rispetto per gli altri”.
Ed intanto stamani gli autocompattatori carichi di immondizia provenienti da molti comuni isolani sono fermi sotto Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione. E’ la protesta organizzata da alcuni sindaci esasperati per l’emergenza rifiuti in Sicilia. A promuoverla è stato il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque (M5s).
Gli amministratori comunali sono esasperati. E lamentano anche le condizione di allarme igienico sanitarie che i cumuli di spazzatura possono provocare, mentre le due grandi discariche ancora aperte, quelle di Trapani e Grotte San Giorgio a Lentini sono già al collasso nonostante stanno riducendo gli accessi degli auto compattatori.
Per il quarto anno consecutivo, Spazio Danza Academy ha portato il nome di Capo d’Orlando…
In un tempo in cui le cronache raccontano troppo spesso episodi di malasanità, da Naso…
Un segno di speranza e consapevolezza contro i disturbi alimentari (altro…)
Non solo sport, ma emozione pura e ricordo vivo. (altro…)
Il 4 settembre. E martedì 9 settembre, ore 18:00 ci sarà l'incontro con l'attivista dei…