A introdurre l’incontro, ieri sera, è stata l’assessore alla cultura del comune di Brolo, Maria Ricciardello, poi, ad entrare nei meandri della storia medievale che rotea intorno alla figura del grande imperatore ci ha pensato Marcello Pacifico, che è docente di storia medievale dell’Università di Palermo, presso le Facoltà di Lettere e Filosofia e di Scienze della Formazione primaria.
Pacifico che ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Palermo in co-tutela con l’Université de Paris X-Nanterre è stato estremamente bravo ad illustrare e far rivivere tutto quel mondo voluto ed organizzato dallo “Stupor Mundi” ed il rapporto, anzi i rapporti sanciti spesso anche con matrimoni, con le altre famiglie regali europee, con il papato e con la sua corte .. ovviamente tutto sulla “strada per Gerusalemme”.
Un pezzo di storia che certamente ci fa comprendere, nell’attualità, dove si sono radicalizzati modi di pensare, di agire e si è decisa anche la geografica politico-militare che oggi viviamo.
Pacifico, già borsista dell’École Française de Rome, del Centro di Studi normanno-svevi e assegnista di ricerca del Dipartimento di Studi storici e artistici dell’Università di Palermo, è membro di diversi centri internazionali di studio del pensiero, della crociata e della società medievali, e molti “precari” della scuola lo rammentato, in quanto anche sindacalista, come un agguerrito sostenitore, autentico templare, dei diritti di quel mondo.
Splendida la scelta della location, il parco del castello dei Lancia di Brolo che trasuda, a ragione o no, della storia di questo casato che ha reso “nazione” la Sicilia.
Alla fine una cena medievale ha concluso la serata.