E la “rete” ha risposto.
Questi le proposte formulate dai cittadini tanti i giovani) ed alcune considerazioni e commenti.
Le proposte sono in ordine di votazione, così come sono state formulate, e c’è ancora tempo per farne.
1. Fondo di primo intervento in caso di calamità naturali
2. Aiuto economico per le piccole imprese attualmente in difficoltà
3. Isola pedonale, riqualificazione del centro storico.
4. Sviluppo delle attività commerciali e turistiche attraverso proximity marketing
5. “Pagherei i debiti, in caso ci fossero”.
7. Piano particolareggiato esecutivo del centro storico (vedi commento sotto)
8. Creazione di un laboraratorio didattico interattivio ad uso delle scuole
9. Copertura WI FI su tutto il territorio comunale
10. Creare un servizio Bus del Comune per chi non guida
11. Sistemazione parcheggi piazza Roma
12. Pagare gli abbonamenti autobus agli studenti!!!!!!!
13. Laboratorio artistico per i giovani
14. Cooperativa di Anziani che coltivano, producono e offrono servizi vari
Una Gita per i 35enni che non hanno visto Rio de Janeiro per il carnevale….samba!!
E ovviamente fioccano anche i commenti\proposte più o meno “costruttivi”, ma certamente interessanti.
Spaziano dal centro storico alla viabilità, passando dal trasporto pubblico al “mercatino a kilometro zero” per arrivare al turismo ed alla “fontana leggera” ma su questo punto il comune ha già detto la sua.
Ne abbiamo selezionati alcuni che comunque danno uno spaccato sia delle esigenze della collettività, ma anche di quello che è realmente in paese e come va vissuto.
Alla luce di tutto ciò bel calza il commento che lo stesso sindaco ha fatto:
Intanto complimenti a tutti per le idee….raccogliamo e tiriamo le somme !!
Così Francesco scrive: “Organizzerei un gruppo di tecnici brolesi che, in maniera assolutamente gratuita e volontaria, con l’ausilio delle scuole e degli studenti universitari, si occupino di redarre il Piano Particolareggiato Esecutivo del centro storico.
Una volta approvato il piano si innescherebbe un volano di sviluppo che potrebbe fare solo bene ai cittadini, al turismo ed alle attività produttive.
E Alderigo rafforza l’idea di Francesco aggiungendo “credo anch’io che il centro storico abbia la priorità su tutto.
Il mare ce l’hanno centinaia di municipalità, il sole altrettanto, centri storici neanche a parlarne.
Paesi che riescono a mettere tutto questo insieme sono veramente pochi e Brolo investendo nel riordino di quello che fu il borgo medievale avrebbe quella carta in più che altri non hanno.
Cercherei anche di sostenere economicamente quei giovani che potrebbero avere l’entusiasmo di intraprendere qualche attività commerciale o artigianale nello stesso borgo per renderlo vivo anche e soprattutto la notte.
Naturalmente vi deve essere ampia collaborazione da parte delle strutture ricettive e ristorative nel migliorare il servizio visto che a quel punto si potrà tranquillamente entrare nel mercato del turismo quasi d’elite.
E’ un percorso difficile, lungo e pieno d’insidie, ma rimanere inerti non credo ci porti molto lontano!”.
E Cono – in maniera pragmatica: “Penso che 20 mila euro sono poco, ma io opziono per ” Fondo di primo intervento in caso di calamità naturali..
Sulla stessa lunghezza d’onda Michael “ottima l’idea di Tania, potremmo evitare così l’utilizzo dei veicoli, diminuendo un pò di quello che può essere lo smog a Brolo. Utilizzando magari un mini-bus elettrico!… anche se comunque credo che con 20 mila euro non ci si arriva
Per Daniele bisognerebbe “incentivare le attività commerciali d’abbigliamento e i privati ke hanno strutture (in abbandono) a valorizzare il lungomare durante il periodo estivo…nn si possono vedere l’ex afrodite e l’ex baby dance abbandonate…sfruttiamo quello ke c’è e kiudendo un tratto di mare (magari nella zona dell’ancora) come fatto a Gliaca creare spiagge in cui la balneazione sia senza riski x i bambini e in quello stesso tratto di spiaggia si possa creare attività di ristorazione e intrattenimento x la seconda serata x i 3 mesi d’estate…”
Per Michele “bisogna che le risorse vengano investite in qualcosa che abbia un riscontro economico, tutte belle idee ma, dal mio punto di vista, è meglio creare economia in questo periodo di crisi e l’unico modo per poterlo fare è cercando di incrementare il turismo meglio se estero, portare gente dei paesi limitrofi non fa economia…”
Nino e Roberta sono per la “creazione di un mercato agroalimentare in cui ogni persona che lavora la terra o che fa della pesca il suo lavoro possa vendere i suoi prodotti offrendo alla clientela prodotti freschi e a km 0” e Fenia aggiunge. “appoggio l’idea di Nino e Roberta si potrebbe fare un mercatino, una volta la settimana, onde evitare le ire dei commercianti brolesi dell’agroalimentare e dar spazio ai prodotti locali e alle persone che cercano di arrangiarsi vendendo i loro prodotti”.
Antonio è perenterio unisce praticità a risparmio ecologico “Conosco la realtà di diversi comuni dell’hinterland e oggettivamente Brolo ha poco da invidiare ad altri paesi di nomea più elevata. Chi ha più di 30 anni si potrebbe ricordare com’era e com’è.
Per cui, tralasciando simpatie e/o colore politico, a Brolo c’è innovazione, le scuole sono sistemate, comode e pulite, la cittadina è provvista di parchi e piazzette, la viabilità è accettabile e le condizioni di vita pure.
Nonostante ciò devo considerare che “l’esubero” di 20mila € mi fa sorridere, pensando alla situazione economica reale del paese, ma voglio “giocare” a proporre anch’io.
Sarebbe interessante dotare la struttura municipale di un impianto fotovoltaico per eliminare definitivamente la voce passiva “consumi energetici” nel bilancio.
Soprattutto si recupererebbero in un’anno eliminando una voce di bilancio”.
la lista di proposte si arricchisce con quella di Antonino: “Si potrebbe finanziare un’iniziativa che avevo proposto al sindaco qualche tempo fa e poi non sono riuscito a portare avanti. Cioé l’artigianato artistico locale in fiera. Organizzando una serie di eventi alla villa comunale o al borgo del castello nei quali i nostri artisti e artigiani potessero esporre e vendere le proprie opere”. E Alice ” …ovviamente, leggendo le proposte fatte, sono tutte valide e probabilmente alcune sono più importanti e necessarie della mia, che potrebbe essere giudicata come secondaria… Tuttavia, io finanzierei dei progetti artistici e culturali a cui possano partecipare soprattutto giovani (ma non solo!) al fine di permettere ai chi vive in un paesino “”piccolo”” quale Brolo di non sentirsi obbligato a dover cercare altrove occasioni per dimostrare il proprio talento, fare esperienze anche interculturali, dare sfogo alla propria creatività artistica.. Perché credo fortemente che, avendo conosciuto negli ultimi tempi molta gente che ha davvero qualcosa da esprimere e da dare agli altri (che sia attraverso la fotografia, la musica, la pittura e tutte le altre forme artistiche) con una piccola spinta il nostro paese possa crescere e divenire un grande punto di riferimento e di ritrovo…..m rendo comunque conto che la mia non è una cosa facile da realizzare e che ci vorrebbe tanto tempo e un impegno a lungo termine… ma sognare non costa niente =)”.
Carmelo punta sulla sicurezza”Proporrei invece di investire questa somma per il sistema di videosorveglianza, in modo tale che episodi come gli atti vandalici accaduti di recente siano puniti ed evitare o almeno limitare, i tanti furti accaduti durante questa estate”.
Chiudiamo con Giuseppina che ironicamente scrive e propone: “grazie per avermi fregato l’idea della fontana leggera ….senza nessun merito,,,,,,in fondo questo è il modo di fare di voi politici….dopo averci svuotato le tasche ,,,non rimaneva che sfruttare le nostre menti,,,,, in ogni caso signor sindaco perchè oltre al regalo della sorgente sotto l’albero, non mette come addobbi queste schede per i primi 200 litri di acqua gratuita per ogni famiglia brolese …sarebbe una bella idea”
Altri ancora scriveranno su quest’argomento…. a parte pochi spunti di sterile polemica, dobbiamo considerate che la discussione che è sorta intorno alla proposta di Salvo Messina non è stata per nulla male…. ora dalle idee andiamo ai fatti, di spunti c’è ne sono diversi da approfondire e tanto altro ancora si potrebbe dire.
Per il quarto anno consecutivo, Spazio Danza Academy ha portato il nome di Capo d’Orlando…
In un tempo in cui le cronache raccontano troppo spesso episodi di malasanità, da Naso…
Un segno di speranza e consapevolezza contro i disturbi alimentari (altro…)
Non solo sport, ma emozione pura e ricordo vivo. (altro…)
Il 4 settembre. E martedì 9 settembre, ore 18:00 ci sarà l'incontro con l'attivista dei…