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BROLO – La relazione annuale del sindaco, la replica di Miraglia: “Serve maggiore attenzione alla comunità” mentre la Cipriano fa il punto sul piano regolatore

Anche il consigliere Maria Vittoria Cipriano dice la sua. Miraglia nel suo intervento, tra i vari punti fa u focus sulla necessità da dare maggiore considerazione per i dipendenti comunali, quelli che definisce “storici” che da tanti anni ogni giorno garantiscono servizi essenziali.

Si è tenuta nei giorni scorsi, presso l’aula consiliare del Comune di Brolo, la seduta di Consiglio comunale dedicata alla relazione annuale del sindaco sul mandato trascorso.

Il primo cittadino ha aperto la discussione leggendo la propria relazione, illustrando ai consiglieri presenti i risultati raggiunti dall’amministrazione e l’impegno profuso per affrontare le criticità ereditarie della macchina comunale.

Nel suo intervento, il sindaco ha ribadito come la sua amministrazione abbia lavorato con determinazione per migliorare la situazione generale del paese, affrontando numerose problematiche emerse negli anni e portando avanti interventi volti a cambiare in positivo il volto di Brolo.

Ha quindi invitato la minoranza a riconoscere anche gli aspetti positivi, frutto di un lavoro costante e di una visione di rilancio.

Il sindaco, Giuseppe Laccoto ha sottolineato alcuni passaggi chiave di quest’anno amministrativo, spaziando dalla riqualificazione urbana ai finanzianti acquisiti; dagli spazi pubblici a quelli destinati a dare “identità” al paese. Poi si è soffermato sulle iniziative legate all’inclusione, al lavoro, alla sicurezza ed alla scuola. Temi tutti anticipati e illustrati nel comizio incontro su questo tema che Laccoto ha voluto con la cittadinanza nelle passate settimane.

Per il sindaco il bilancio presentato “non è soltanto un elenco di opere realizzate, ma il riflesso concreto di una visione amministrativa che ha messo al centro la comunità e i suoi bisogni reali. Questo primo anno di mandato ha confermato la validità delle scelte compiute, l’efficacia del metodo collegiale di lavoro e la forza di un programma che si fonda su continuità, concretezza e responsabilità. È un bilancio che parla di cantieri avviati e completati, di risorse ottenute, di strutture inaugurate e di servizi migliorati, ma soprattutto testimonia un Amministrazione che non si è mai fermata davanti alle difficoltà, scegliendo sempre di affrontarle con serietà, trasparenza e determinazione. L’attività svolta in questi dodici mesi rappresenta dunque un punto di partenza per ulteriori traguardi e ci consegna una città più vivibile, più attrattiva, più moderna e inclusiva. Abbiamo consolidato un percorso che guarda al futuro con realismo e coraggio, consapevoli che ogni risultato raggiunto genera nuove responsabilità e nuovi impegni. Il nostro “bilancio del bilancio” è, in definitiva, positivo: non solo per la quantità e qualità degli interventi realizzati, ma per il senso di fiducia e di appartenenza che intendiamo continuare a costruire con i cittadini. Ed è proprio da questa fiducia che riparte il nostro impegno per i prossimi anni, con l’obiettivo di completare il programma elettorale e di lasciare, a fine mandato, una Brolo ancora più forte, orgogliosa e pronta ad affrontare le sfide che l’attendono.

Un ultima nota la riservata la Piano Regolatore: “il nostro impegno, da qui a giugno 2026, sarà orientato al completamento del Piano Regolatore Generale, per programmare uno sviluppo urbano armonico che valorizzi centro storico e lungomare come ambiti strategici di rilancio economico e turistico”.

La replica di Miraglia: “Non solo le cose belle, la comunità merita di più”

Parlando dai banchi della minoranza il consigliere Giuseppe Miraglia, che ha consegnato una relazione scritta allegata agli atti. ha sottolineato che, accanto agli interventi rivendicati dalla maggioranza, è necessario prendere atto delle numerose carenze che ancora caratterizzano il Comune e che spesso ricadono sulla qualità della vita dei cittadini.

«Non si possono guardare solo le cose belle — ha detto — perché ci sono tante persone che stanno male, che non sono soddisfatte, altrimenti non avremmo presentato così tante interrogazioni e segnalazioni in questi anni». Il consigliere ha anche evidenziato la mancanza di attenzione verso il personale dipendente del Comune, auspicando una maggiore cura e considerazione per i lavoratori che ogni giorno garantiscono i servizi.

Miraglia ha formulato specifiche segnalazioni relative a guasti e interventi ancora da realizzare e ha rivolto un invito all’amministrazione a migliorare le azioni in materia di ambiente, sicurezza e gestione delle risorse umane, «perché la comunità merita di più».

Nel dettaglio Miraglia si è soffermato su una serie di spunti:

“Ritengo che sia fondamentale fare un bilancio realistico e obiettivo della situazione attuale del nostro Comune, senza nascondere le carenze che troppo spesso vengono ignorate o sottovalutate. Abbiamo iniziato il nostro mandato con segnalazioni soft; abbiamo sollevato la questione della mancata apposizione di cestini sui nuovi marciapiedi, perché durante la campagna elettorale ho usato a volte lo slogan sotto i marciapiedi niente per evidenziare che a dispetto dello specchietto per le allodole che questi lavori secondo me rappresentavano non c’era concretezza di ritorno nei confronti dei concittadini quindi niente sotto e niente sopra per fare una battuta. A distanza di tempo, nessuna azione concreta è stata intrapresa. In particolare, nella zona di via Trento, che non ha visto neanche un intervento di rifacimento del marciapiede, la situazione è tuttora critica.

Chi vive fuori dal centro sembra essere “figlio di un dio minore quando si tratta di manutenzione.

Questo è inaccettabile”

Poi si è soffermato sui danni dell’alluvione “a distanza di un anno, non abbiamo visto nemmeno un euro di risarcimento”, quindi sulla demolizione dell’immobile ex bar campo:” è una scelta che dimostra scarso gusto spregiudicatezza e pochissimo rispetto.”.. Miraglia è tornato sulla questione della stele di via Fani “simbolo di vicinanza alle istituzioni dello stato e di ripudio della violenza, che giaceva in stato di abbandono per anni. È stato necessario un nostro intervento, dopo le segnalazioni di cittadini e giornalisti, per rimetterla al suo posto.

Sugli sversamenti in mare il consigliere comunale è stato drastico “Tre mesi di fogna a mare, senza alcuna comunicazione pubblica, se non dopo il nostro intervento” e poi sulla Strada provinciale Brolo-Lacco: “Sul fronte della viabilità, abbiamo sollecitato questa amministrazione di intervenire su una situazione di pericolo reale siamo dovuti ricorrere alla citta metropolitana di Messina che si è espressa recentemente concordando con noi sposando la nostra tesi. la Provincia di Messina, una situazione anche questa che dura da tre mesi e ancora contiamo sperando volga al termine, ma la situazione è ancora irrisolta.

La strada è in condizioni precarie

“E’ ritornato sulla questione del verde pubblico: “senza alcuna relazione che giustificasse queste scelte sono stati abbattuti due alberi simbolo del paese” aggiungendo “In questi sei anni di amministrazione, sono stati abbattuti circa 80-100 alberi sul territorio comunale. In alcuni casi, sono stati sostituiti con palme, che non hanno nemmeno lontanamente la stessa funzione o il valore arboreo degli alberi che sono stati tagliati. La gestione del verde pubblico è apparsa improvvisata e senza una visione a lungo termine”

Poi ha affrontato il tema attuale dei Disagi idrici: “L’estate è appena iniziata e già si segnalano disagi idrici, con frequenti mancanze d’acqua nelle case e una una gestione che lascia a desiderare. Le pompe di riserva acquistate per i pozzi non sembrano aver risolto il problema”. Sullo smembramento dell’ospedaletto Miraglia ha affondato il  colpo: “Abbiamo assistito allo smembramento dell’ospedaletto, con un continuo rinvio della riapertura. L’idea di creare un unico edificio temporaneo è stata scartata, e al suo posto abbiamo visto una gestione del servizio che ha messo in difficoltà gli utenti, una caccia al tesoro del giusto ufficio/sportello.

E quindi dopo aver parlato dei dipendenti pubblici  affermando che: “Per loro necessita una maggiore considerazione che da tanti anni ogni giorno garantiscono servizi essenziali. Per loro visto l’aumento della spesa per il personale mi sarei aspettato una meritata gratifica sotto forma di adeguamento orario e mansionatorio ed invece nulla”.

ha concluso: “la situazione è sotto gli occhi di tutti. Su ambiente, lavoro, manutenzione, diritti e sicurezza, siamo messi molto male. Le risposte a queste problematiche non arrivano mai in tempo e quando arrivano, sono spesso parziali o insufficienti. La nostra comunità merita di più, e continueremo a lavorare affinché queste problematiche vengano risolte una volta per tutte”

Il tema del verde pubblico e Piano Regolatore… il pensiero della Cipriano

Nel dibattito è intervenuta anche la consigliera Maria Vittoria Cipriano che ha chiesto chiarimenti sulla gestione del verde pubblico, ribadendo l’importanza di salvaguardare gli alberi, soprattutto in relazione agli interventi programmati per la riqualificazione dei marciapiedi.

Per la consigliera, la relazione annuale del Sindaco, ancora una volta, è il lungo elenco di finanziamenti ottenuti per i lavori pubblici, ma continua a mancare di quella visione che metta al centro l’economia, l’ambiente, la qualità della vita e l’innovazione dei servizi.
In questo quadro, il Piano Regolatore Generale, citato frettolosamente alla fine della relazione, rappresenta il vero motore per disegnare il futuro di Brolo nell’interesse della comunità e delle generazioni future.

La minoranza contribuirà con proposte in un dialogo costruttivo, ma sarà altrettanto determinata nel contrastare ogni intervento che risponda a logiche di breve periodo, senza una visione di sviluppo chiara e coerente nell’interesse di tutti.

Il sindaco ha fornito riscontro alle osservazioni, ribadendo l’attenzione dell’amministrazione anche su questi aspetti.

da leggere

le relazioni

delibera di consiglio n. 24-2025

intervento miraglia

prot_arr 0009120 del 02-07-2025 -relazione sindaco 2024_25

Redazione Scomunicando.it

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