Cronaca

BROLO – Paese che vai, Samara che trovi…

La Samara Challenge, dal nome della protagonista del film horror The Ring, approda a Brolo e vaga nel cortile delle scuole di piazza Roma.

In pieno giorno, ieri, senza aspettare le ombre della notte, l’ormai nota donna con i capelli lunghi e neri calati sul volto e vestita di bianco è comparsa anche a Brolo.

Qualcuno l’ha fotografata, ha postato la foto sui social e in poche ore l’immagine ha ottenuto decine di commenti.

Quindi anche a Brolo è ufficialmente sbarcata la Samara Challenge.

Ma cos’è Samara Challenge?

Si tratta di un fenomeno emulativo, uno scherzo di cattivo gusto, di persone che si mascherano richiamando il noto film horror permettere paura ai passanti.

Un fenomeno pericoloso – che è diventato emulativo – perché in alcuni casi c’è stata la reazione violenta delle vittime dello scherzo con il pestaggio della Samara di turno, come avvenuto a Napoli e in Sardegna, dov’è stata anche identificata dai carabinieri.

E tornando a Brolo… dalla porta aperta alle sue spalle sembra proprio – ma diciamo sembra – che sia uscita da lì.

La presa di posizione, immediata, della Scuola.

La puntualizzazione del dirigente scolastico Bruno Lorenzo Castrovinci, che, sorride amaro, vedendo la foto di Samara all’interno del cortile della scuola di piazza Roma.
“Ovviamente la scuola è del tutto estranea a quanto accaduto. Uno scatto effettuato al di fuori dall’attività dell’istituto.
Chi si è introdotto ha eluso ogni forma di sorveglianza, e comunque le attività che si svolgevano, pur autorizzate, non erano e non sono competenza di questa Dirigenza.
Come educatore ritengo che il fenomeno dell’emulazione che diventa un “virus” mediatico, sia pericoloso e sarà oggetto di un’attenta analisi perchè vivendo in questa società dobbiamo analizzare fenomeni e problematiche che pur non appartenendoci ci possono coinvolgere”

da leggere

https://www.scomunicando.it/notizie/samaridide-dilaga-il-virus-ed-eccola-apparire-anche-sul-lungomare-di-gliaca-di-piraino/