Fotonotizie

BROLO – Ruoli … quello della Protezione Civile

“Non è certo quello di mettere a posto le docce sull’arenile”. Il sindaco Irene Ricciardello dice la sua.

“Sono impegnati, lo si è visto anche ieri, nel servizio di protezione e salvaguardia del territorio dagli incendi, li abbiamo visti impegnati nelle emergenze ambientali, come due anni fa, nel barcellonese o mettere a rischio la propria pelle nell’incendio della scorsa estate nelle colline nasitane. Sono una costante presenza, non mi va che diventino oggetto di inutili speculazioni politiche”.

A parlare è Irene Ricciardello, sindaco di Brolo che non accetta che oggi quel gruppo di giovani, uomini ma sopratutto cittadini attivi brolesi, sempre i prima linee nelle emergenze diventino facile oggetto di ironia e fonte iniziale di polemiche.

Non fa riferimento a nessuno, almeno apertamente, ma è chiaro che al sindaco non è andata giù l’idea che avrebbero, anzi dovut – loro , quelli della locale Protezione Civile – , risolvere il problema docce e pulitura della spiaggia.

“E un gruppo d’eccellenza, la nostra Protezione Civile che ha recentemente anche ottenuto l’abilitazione e la qualifica di Ausiliari di Supporto alla Viabilità a testimonianza della loro qualificazione, e del loro impegno”  – spiega il sindaco brolese, che aggiunge –  Fanno volontariato puro e non permetterò a nessuno di giocarci sopra”.

 “Da qualche anno, la collaborazione tra la protezione civile di Brolo e l’amministrazione comunale, ha portato alla creazione di importanti servizi per la popolazione, oltre alla tradizionale assistenza in caso di emergenza, prerogativa prettamente della protezione civile, in ultimo anche la formazione del personale atto a supportare la polizia municipale nella viabilità”, ha evidenziato recentemente  il presidente della protezione civile Tindaro Pintabona.

“Sono ragazzi  – conclude Irene Ricciardello – che volontariamente mettono a disposizione il proprio tempo, gratuitamente, uomini e donne su cui possiamo sempre contare, sia in emergenza che in altri ambiti, il loro lavoro è impagabile ed insostituibile, nelle emergenze e nel sociale, altro che far metterli a ripar docce”.

 

 

 

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

GRAZIELLA DE PALO – La giornalista che l’Italia (vigliaccamente) ha dimenticato

Questo articolo è dedicato non ai tifosi da tastiera delle opposte fazioni mediorientali, ma a…

6 ore ago

IL PREMIO “PICCIRIDDA” – Nel ricordo di Rita Atria quest’anno consegnato a Giuseppe Antoci: memoria, impegno e rinascita

La memoria di Rita Atria continua a vivere e a trasformarsi in un faro di…

7 ore ago

FORMAZIONE INNOVATIVA – La spiaggia di Testa di Monaco Natural Beach diventa un’aula

     Formazione innovativa sulla spiaggia: l’ITET “Caruso” di Alcamo porta l’aula tra sabbia e…

8 ore ago

FILIPPO PUGLIA – Il direttore artistico della rassegna “Sinagrarte2025″ fa il punto: l’arte come specchio della decadenza e promessa di rinascita”

Sinagra ha vissuto settimane intense di emozioni e riflessioni con SinagrArte 2025, rassegna che anche…

8 ore ago

EVA MANGANO – E’ Miss Orlandina ’25

Nell'incantevole cornice del Circoletto di Capo d'Orlando si è svolta la XXIX edizione del beauty…

8 ore ago

FONDAZIONE MATTIA –  La devozione alla Madonna Nera tra fede, cultura e nuove prospettive

La tradizione si rinnova. In occasione della grande festa della Madonna Nera di Tindari, l’associazione…

15 ore ago