Si chiude la lunga vicenda giudiziaria-amministrativa che ha coinvolto da sette anni direttamente lui, Rodolfo Riturante, pirotecnico di Brolo e la sua azienda.
La sentenza del Tar catanese, della corsa settimana, si aggiunge alle altre 3 sentenze del Tribunale di Patti che sempre con assoluzione con formula piena per non aver commesso il fatto e perché il fatto non sussiste aveva visto Riturante al centro di un procedimento penale, con il sequestro del materiale pirotecnico, poi resogli, per fatti risalenti al luglio 2019.
“Aspettava solo questa ciliegina sulla torta – dice ora Riturate, che aggiunge – Questa sentenza del Tar dove viene ordinato, con effetto immediato, la restituzione delle mie licenze al mestiere di pirotecnico, ridà dignità al mio mestiere, alla mia azienda e a poter riprendere il lavoro, con serietà e professionalità”.
E conclude ” non mi sono mai arresto un attimo in questi anni, non ho mollato di un centimetro, consapevole che alla fine il tempo è sempre galantuomo”.
“Ero consapevole di essere nel giusto, di non aver mai sbagliato o abusato del mio lavoro” ed ha parole di gratitudine per il suo legale – l’avvocato Giovanni Rossi che definisce – “un professionista ma anche un amico”.
