Il nostro paese ha subito un colpo al cuore. La pineta comunale è stata gravemente danneggiata da un incendio che l’ha sfregiata irreparabilmente.
Un danno irrecuperabile al nostro patrimonio che ci deve far riflettere e ci mette in allarme per le conseguenze future.
Non è ancora il momento delle polemiche, di verificare cosa è stato fatto e cosa si sarebbe potuto fare, se, ad esempio, come in passato è stato attivato un servizio di perlustrazione e presenza sul territorio specie nelle giornate più afose e di scirocco.
Chiediamoci se la nostra comunità è in condizione di riflettere in maniera congiunta su quello che è successo.
Chiediamoci se chi guida la comunità sarà in grado, almeno questa volta, di mettere da parte polemiche e manie di persecuzione per riuscire ad aprire ad un confronto vero con tutti, a partire dai rappresentanti eletti dal popolo e con tutti coloro che, per esperienza o studi svolti possono capire gli effetti che questo disastro potrà portare in futuro (frane, pericolo per l’abitato a valle, danneggiamento delle infrastrutture dentro la pineta primo fra tutti l’acquedotto che l’attraversa).
Questa è la sfida che lanciamo.
Noi sin da subito, siamo disponibili a lavorare per questo.
E se è questo è quanto scrivono i consiglieri dell’opposizione consiliare pirainese, interviene,mentre i focolai dell’incendio ancora sprigionano fiamme e fumo,anche Tindaro Merlino che scrive così su facebook. Purtroppo non ho una pagina mia di facebook , prendo in prestito la pagina aziendale (mi scuso con i colleghi) ……
Visto che il luogo virtuale è ottimo per portare a conoscenza i fatti vorrei chiarire alcune cose:
Ho sentito/letto che l’amministrazione passata ( fiero di averne fatto parte per 10 anni) non si è preoccupata mai della Pineta ecc….
Chiaro che le colpe sono sempre degli altri ma questa volta credo proprio di no:
In 10 anni con un’autobotte dell’era preistorica messo a puntino dal grande Pizzuto, con il coordinamento del Geom. Leone, con la squadra formata da Antonio Stancampiano, Antonio Caranna, Melo di Giorgio, Dino Granata, Faranda, abbiamo fatto con l’assessorato protezione civile (mia nomina) oltre 76 interventi anche con più giornate e notate fuori per le strade per le campagne, territorio del comunale, addirittura evacuando persone (vedi Madonna del Lume), alla presenza anche dell’allora vice Sindaco dott. Salvatore Cipriano e del Sindaco Giancarlo Campisi.
Precisando che la pineta è stata colpita dai delinquenti per 13 volte (negli anni dove io ero assessore) abbiamo sempre dato il massimo conservando quel bene che è di tutti………
Tindaro Merlina