Attualita

CALTANISSETTA – Giovedì Santo: il cuore pulsante della Settimana Santa

Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa.

È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia.

https://youtu.be/j6fEFcNlAkI guarda il video del Giovedì Santo.

 

Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa.

Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cammino solenne.

Il fermento inizia fin dalle prime ore del mattino e cresce fino al tramonto, quando le Vare iniziano il loro tragitto, accompagnate dal suono delle bande musicali, dalle luci soffuse dei lampioni, e dallo stupore del pubblico. Alle soste previste lungo il percorso, il cielo si accende con i fuochi pirotecnici, in un contrasto emozionante tra la festa popolare e il raccoglimento religioso che prelude al silenzio del Venerdì Santo.

A raccontare il valore simbolico e culturale di questo appuntamento è l’assessore all’Identità Nissena, Pierpaolo Olivo, che lancia un invito speciale:
«Invito tutti a venire a Caltanissetta per assistere a questo momento, perché sono certo che lascerà un segno nel cuore di chi lo vive. È una manifestazione unica, riconosciuta tra le più suggestive d’Italia. La Settimana Santa può diventare anche l’occasione per scoprire una Sicilia diversa: quella dell’entroterra, fatta di spiritualità, storia e accoglienza».

Anche quest’anno sono attesi numerosi turisti, attratti dalla forza evocativa di una tradizione che non smette mai di emozionare. Per i nisseni è un rito, per chi arriva da fuori è un’esperienza autentica, un’immersione in un patrimonio culturale e spirituale che va ben oltre la religione: è identità viva, da tramandare e da condividere.

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

SPETTACOLI – “Mizzica, questo è Jazz”: la Sicilia racconta l’origine del Jazz con teatro e cuore

Una magia senza confini ha avvolto piazza XX Settembre a Canicattini Bagni durante il Canicattini…

16 ore ago

STAZIONE BROLO\FICARRA – Dal 29 settembre il treno regionale 5358 fermerà in stazione

soddisfazione tra i pendolari, ma resta il nodo della mobilità (altro…)

16 ore ago

LIBRI – Francesco Polacchi racconta gli anni di cuoio

Esce per Altaforte Io non prendo lezioni (altro…)

21 ore ago

SFILATE EQUESTRI – Quella del 7 settembre a Montemaggiore Belsito: un evento di tradizione e cultura

Il 7 Settembre 2025, Montemaggiore Belsito, in provincia di Palermo, sarà animata da un evento…

21 ore ago

ALCARA LI FUSI – L’8 Settembre la Festa dell’Annunziata

La comunità Nebroidea, si prepara a celebrare la Festa della Natività della Santa Vergine Maria…

21 ore ago

NOTE A MARGINE – I Camalli & Gaza: la voce che i potenti non hanno avuto il coraggio di alzare

Non sono i capi di Stato. Non sono gli intellettuali o le star internazionali. La…

22 ore ago