CAPITALEMESSINA – Masterplan, dura nota politica sull’assenza di Accorinti

“La tredicesima città d’Italia non può continuare a essere guidata da un Sindaco che dimostra sciatteria ed approssimazione nei rapporti istituzionali. Ma la responsabilità principale è delle forze politiche che non lo sfiduciano!”

Come in un classico film poliziesco americano verrebbe da chiedere: “Sindaco Accorinti, dove era giovedì 8 settembre dalle 15 alle 18?” Saremmo curiosi di sapere, infatti, quale importante impegno lo abbia distolto dal partecipare in quelle ore all’incontro col sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Prof. Claudio De Vincenti.
Lo vicenda è nota, giovedì pomeriggio il PD promuove un incontro tra De Vincenti ed i sindaci della città metropolitana di Messina, argomento all’ordine del giorno il Masterplan per Messina.
Presenti tanti amministratori di tutti i colori politici, il sindaco di Barcellona, di Milazzo, di Taormina, che approfittano dell’occasione per chiedere chiarimenti, confrontarsi sui progetti; unico assente di rilievo il sindaco della città metropolitana di Messina! Per essere più precisi Accorinti è arrivato al Palacultura, ma ad incontro concluso, disinvolto nel mancare un appuntamento importante per la città.
Incredibile! Un importante membro del Governo viene a Messina, in un contesto non partitico, per un confronto sugli investimenti previsti dal Masterplan per il territorio della nostra città metropolitana per un importo, ricordiamolo, di 332 milioni ed il padrone di casa non si fa vedere.
La considerazione amara che sentiamo di dover fare, dopo questo episodio, è che la tredicesima città d’Italia non può continuare a essere rappresentata da una amministrazione fallimentare, guidata da un Sindaco che persiste a dimostrare sciatteria ed approssimazione nei rapporti istituzionali, grazie al sostegno “de facto” delle forze politiche che non lo sfiduciano.