È stata riaperta al traffico veicolare, con largo anticipo rispetto alle previsioni, la Strada Provinciale 147 che collega Capo d’Orlando al borgo di San Gregorio.
Il tratto era stato chiuso alcune settimane fa a causa di una frana che aveva travolto anche una minicar con due giovani a bordo.
Fortunatamente quell’episodio si era concluso solo con un grande spavento per le ragazze, senza conseguenze fisiche.
Gli interventi della Città Metropolitana di Messina hanno consentito la rimozione dei detriti e la messa in sicurezza parziale della carreggiata. Attualmente la strada è percorribile su una corsia e mezza: alcuni cumuli di terra sono stati transennati e saranno rimossi definitivamente solo dopo l’asciugatura completa del terreno.
La riapertura rappresenta una vera boccata d’ossigeno, sia per le attività commerciali della zona di San Gregorio, sia per il porto di contrada Bagnoli, penalizzato dalla precedente chiusura.
Resta però alta l’attenzione sulla sicurezza dell’intera arteria: preoccupano ancora le condizioni della galleria lungo la SP 147, così come quelle del costone roccioso in prossimità dello scoglio Garibaldi e sotto il Monte della Madonna.
Nel frattempo, il Comune di Capo d’Orlando avrebbe già diffidato tre proprietari di terreni privati — dai quali si sarebbe originato lo smottamento — a intervenire per regolare il deflusso delle acque piovane.
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