Sarà presentato venerdì 25 agosto alle 18,45 a Villa Piccoloil libro “Un’offerta al passante” di Natale Tedesco.
Ne parlano Piero Fagone (giornalista), Franco Lo Piparo (filosofo del linguaggio), Maurizio Padovano (scrittore). La presentazione è organizzata dalla Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella in collaborazione con la Fondazione Musarra. L’ingresso è libero.
Natale Tedesco è stato un sapiente lettore e un penetrante interprete della poesia del Novecento. La sua capacità di comprenderla, cogliendo ogni volta la dialettica per lui imprescindibile tra “invenzioni formali” e “strutture conoscitive”, era anche l’esito di un amore che si era espresso nella giovinezza in un personale esercizio poetico. E i suoi saggi su Gozzano, Quasimodo, Montale, Sereni, Piccolo non solo danno prova di indubbie doti critiche, ma fanno intuire una sedimentata intimità con la poesia. A questa egli era tornato, dopo l’esordio degli anni Cinquanta salutato dal Premio Castellammare di Stabia, soprattutto con un gruppo di versi scritti in viaggio.
Natale Tedesco nasce a Palermo, il 13 giugno 1931, ma trascorre gli anni decisivi della sua formazione a Napoli alla luce del magistero di Salvatore Battaglia. La sua indagine critica ha spaziato dal Trecento alla più stretta contemporaneità. Miliari rimangono La condizione crepuscolare (1970) e La norma del negativo. De Roberto e il realismo analitico (1981). Ai suoi studi su Svevo risalgono le riflessioni sul peculiare valore ‘tematico’ dell’autobiografismo novecentesco. Su tali nuove acquisizioni si fonda La coscienza letteraria del Novecento (1999) indagata, nel volume eponimo, attraverso le esperienze esemplari di Gozzano, Borgese, Montale, Sereni, Pasolini, di cui coglie, anche grazie a frequentazioni dirette e rapporti epistolari, ragioni esistenziali ed artistiche. Vita e arte, tradizione e innovazione, Sicilia ed Europa, identità e diversità sono le coordinate entro cui si delinea la sua geografia storica della letteratura così come prende corpo nei saggi confluiti nell’Occhio e la memoria. Interventi sulla letteratura italiana (2009). Cultore raffinato di cinema e storia dell’arte ha scritto saggi significativi su Luchino Visconti, su Renato Guttuso, Bruno Caruso, cui fu legato da amicizia e stima intellettuale, e su Villa Palagonia. Al poeta Lucio Piccolo è dedicata la monografia Lucio Piccolo. Cultura della crisi e dormiveglia mediterraneo (2003). Nel 2011 ha pubblicato la silloge di versi In viaggio nella collana “Licenze poetiche” dell’editore Nino Aragno. (Donatella La Monaca)
Cosa può un concerto recital per la pace? Servono parole e note a fermare il…
Piazza Mare ancora gremita, musica, luci e tanta energia: ieri sera Torrenova ha vissuto un’altra…
Una folla commossa, composta da amici, sportivi e tanta gente comune, ha dato l’ultimo saluto…
Ieri è stato celebrato il 28° anno di sacerdozio del parroco di Brolo, Don Enzo…
Nino Vitale nominato Commissario della Sezione della Democrazia Cristiana. La nota del Segretario provinciale del…
il genio silenzioso che ha ridefinito l’eleganza (altro…)