CARNEVALE A RISCHIO? – A Caronia, Alessandro Magistro, lancia l’allarme

SFILATA DI CARNEVALE A RISCHIO, PER GLI ORGANIZZATORI L’INCUBO DELL’AMBULANZA. LA “PATATA BOLLENTE” – E LA RAGGI NON C’ENTRA NULLA – ORA E’ NELLE MANI DEI VIGILI URBANI.

“Incredibile ma vero”, commenta Alessandro Magistro, tra i promotori del carnevale di Caronia targato 2017.

E nel comunicato stampa diffuso questa sera evidenzia: “Dopo i sacrifici, il tempo e i soldi spesi per la preparazione delle sfilate, da parte di decine di associazioni – tra abiti e pezzi allegorici – di tempo – fra balli e musica – sembrano a rischio le due sfilate di carnevale  (sia a Marina che in Montagna come viene diviso il paese di Caronia) .

“Oggi è iniziata un sorta di botta e risposta tra il comandante dei Vigili e il Sindaco di Caronia” stigmatizza lo stesso Magistro che sottolinea come il Sindaco D’Onofrio non autorizzi la manifestazione, e rimette tutto nelle mani del comandante dei vigili che ovviamente non ha competenza amministrativa, semmai  l’obbligo di far eseguire l’ordinanza di chiusura al traffico”.

Come finira’ questa storia?

Chi dirà ai bambini – si domandano gli organizzatori – sopratutto che nulla più si farà?

E poi si pensa al danno economico, non solo per chi ha investito in costumi e preparazione, ma anche per l’economia del luogo che già si apprestava a vivere un carnevale fortemente partecipato.

La situazione anche se alla fine si risolverà e tutti sfileranno ha già assunto toni politici.

“Domani molti di noi cittadini liberi da logiche politiche e omertose si faranno sentire al municipio per reclamare ciò che è dovuto” ha annunciato lo stesso Alessandro Magistro che smani in un post sulla sua pagina su facebook era stato più esplicito quando scriveva “Stamani mi è giunta voce che il sindaco di Caronia non intende autorizzare il carnevale Caronese, perché serve l’ambulanza, peccato che per altre occasioni come durante le feste religiose, l ‘ambulanza non c’è mai stata. Premesso che abbiamo affrontato tutto da soli economicamente come privati cittadini, adesso ci mettono sulle spalle il costo del ambulanza. Costo che non possiamo affrontare, se così sarà, salterà la sfilata ma sarà il Sindaco a risponderne ai cittadini ed alle associazioni”