CASO LORENA MANGANO – Arrivano le prime sentenze

Forestieri condanna 11 anni reclusione, 7 per Gugliandolo

Per Forestieri arriva – oggi pomeriggio – la condanna a 11 anni reclusione oltre a pagamento spese processuali, revoca patente, confisca del mezzo, infine, interdizione pubblici uffici. Per Gugliandolo cc’è la condanna a 7 anni reclusione più pene accessorie come per il Forestieri.

Seguiranno approfondimenti.

I due imputati avevano scelto il rito abbreviato, ma per il finanziere Gaetano Forestieri e il pasticcere Giovanni Gugliandolo, la condanna è ugualmente pesante. Nessuna remora da parte del togato a condannare gli accusati rei di aver ingaggiato la folle corsa sul Viale Garibaldi a Messina quella notte tra il 24 e 25 giugno scorso, che finì nello scontro con l’auto di Lorena Mangano.

La giovane studentessa orlandina venne infatti falciata mentre imboccava la via Garibaldi, con la sua auto, subito dopo aver visto scattare il verde del semaforo.

Il GUP che ha emesso la condanna è Mastroeni che ha anche stabilito un risarcimento in via definitiva per l’Associazione delle Vittime della Strada – costituitasi parte civile nel processo – di 15 mila euro, poi le provvisionali per le altre parti civili: 80 mila euro a testa per i genitori, 60 mila euro per il fratello e 20 mila per la cognata, 50 mila euro per la sorella Marilena.

Ma sul fronte dei risarcimenti ancora ci sarò molto da discutere, anche perchè esistono altri feriti e “vittime” secondarie dell’incidente.

La condanna dei due “piloti” è  tra le prime dopo l’entrata in vigore della nuova legge sul reato di omicidio stradale.