Parla l’Avvocato Nino Favazzo, legale dell’imprenditore brolese, a poche ore dall’emissione del verdetto con il quale il Tribunale del Riesame romano ha rigetttao l’istanza di annullamento dei “domiciliari”.
“Il tribunale del riesame di Roma, ponendosi in continuità con le decisioni in precedenza rese nell’ambito della stessa indagine, ha confermato la misura cautelare senza valorizzare, come avrebbe dovuto, la corposa allegazione difensiva, più che idonea a smentire l’unica ed isolata fonte indiziaria a carico di Giuseppe Ricciardello, rappresentata dalle dichiarazioni della signora Accroglianó”.
Ed il legale puntualizza ancora: “Rispetto a queste ultime, poi, non esistono riscontri di alcun genere, meno che mai individualizzanti.
Il provvedimento sarà impugnato con ricorso in cassazione, una volta che saranno rese note le motivazioni del rigetto.
Gli argomenti addotti dalla difesa sono troppi e troppo decisivi per poter essere liquidati frettolosamente, come fin qui è stato fatto, al solo fine di non incrinare un impianto accusatorio che poggia solo sulle sabbie mobili rappresentate da compiacenti ed interessate chiamate in reità”.
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