CASO SINDONI – Occhiuto chiede l’immediata scarcerazione

Carmelo Occhiuto  avvocato di Enzo Sindoni è convinto che non ci sarebbe assolutamente niente di nuovo e si tratterebbe esattamente della stessa inchiesta del 2008, per la quale Sindoni era già stato arrestato per essere scarcerato a distanza di pochi giorni. Sindoni sarà sentito già domani mattina dagli inquirenti

Una sintesi dura  che rievoca l’inchiesta, quella del 2008, per la quale Enzo Sindoni non risulta essere mai stato rinviato a giudizio, nè è stata mai emessa una sentenza di condanna nei suoi confronti.

”Si tratta di un provvedimento folle, per la stessa indagine che sembrava chiusa da tempo è stato spiccato un mandato che non ha alcuna logica”, dichiara Carmelo Occhiuto che da anni è l’avvocato di fiducia  di Enzo Sindoni, che nelle prossime ore si incontrerà con Pubblico Ministero per richiederne l’immediata scarcerazione.

Per le Fiamme Gialle di Siracusa, invece ci sarebbe la “reiterazione del reato, attivando il medesimo meccanismo di frode”, un seguito all’indagine svolta nel 2008″.

Carmelo Occhiuto sostiene, non avendo mai ricevuto il suo assistito atti relativi a nuove indagini, che possa trattarsi di una svista giudiaria visto che era già riuscito ad ottenere la revoca del provvedimento restrittivo a carico di Enzo Sindoni, senza che si sia mai giunti ad un rinvio a giudizio.

L’avvocato Carmelo Occhiuto esclude che possa trattarsi di un nuovo filone di indagine e quindi che possa trattarsi di reiterazione.

Il sindaco di Capo d’Orlando Enzo Sindoni, verrà interrogato domattina alle 9 al Tribunale di Siracusa.