Ha aperto il convegno il Cardinale ghanese Peter Kodwo A.Turkson, presidente del Consiglio Pontificio Giustizia e Pace, uno dei principali protagonisti al recente vertice delle Nazioni Unite sul raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio tenutosi a New York, dove è intervenuto il 21 settembre, proponendo alcune linee per garantire risorse accessibili e mettere fine alla piaga della povertà e sostenendo con forza il progetto Solidarity 2015 from Seed to Food come strumento operativo per passare dalla parole ai fatti.
“Solidarity 2015 From seed to food” mira a creare concrete partnership con le imprese per fronteggiare le situazioni di malnutrizione e insicurezza alimentare e di lotta alla povertà, in quelle aree dove il CEFA lavora da tempo”, spiega Marco Benassi, direttore dell’’organizzazione. “Con questo convegno CEFA ha voluto creare un momento di riflessione condivisa con il mondo delle imprese proprio su questo progetto. Siamo riusciti a far sedere allo stesso tavolo la Confcooperative e la LegaCoop, con la presenza del presidente dei Giovani Industriali, e siamo sicuri che questo confronto possa favorire nel medio periodo la realizzazione di esperienze virtuose e sostenibili nei paesi in via di sviluppo”. “Il progetto “Solidarity 2015” è già stato presentato all’’Expo di Shangai da Luciano Sita: “Nei progetti di cooperazione internazionale, le ragioni dello sviluppo, che mirano ad offrire ad un numero sempre maggiore di persone opportunità di miglioramento delle proprie condizioni di vita attraverso attività lavorative e di gestione delle risorse eque e sostenibili, si possono oggi incrociare con le ragioni delle imprese for profit, favorendo il coinvolgimento di imprenditori, locali e internazionali, in processi produttivi socialmente responsabili che prefigurano la nascita di una nuova stagione di cooperazione”.
Le due giornate del convegno sono state chiuse dal fondatore del CEFA Giovanni Bersani che promosse il primo provvedimento europeo a favore della cooperazione non governativa con i paesi del Sud del mondo, e che proprio in questi giorni è stato candidato da un comitato cittadino al Nobel per la Pace.
“Solidarietà 2015 dal SEME al CIBO” mira ad eliminare la fame e la povertà nel Sud Sudan. E’ stimato che beneficeranno del progetto almeno 50.000 persone. L’obiettivo è quello di realizzare un modello concreto ed innovativo, condiviso tra aziende e ONG, di cooperazione internazionale e di fare impresa: una “carta di valori” per lo sviluppo dell’Africa i cui risultati verranno presentati all’EXPO 2015 di Milano.
Per aderire al progetto è possibile contattare la Segreteria del CEFA 051520285.
INFO: Giovanni Beccari CEFA 339 1890923
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