Fotonotizie

CERAMICHE RUGGERI – In occasione del Tao Film Fest lancia la sua nuova campagna pubblicitaria

Mentre è in pieno svolgimento al Teatro Greco di Taormina l’ultima edizione del TAO FILM FEST storica “vetrina” cinematografica che negli anni 70 e 80 si chiudeva con la notte dei DAVID DI DONATELLO e da qualche anno invece con la passerella di star per la consegna dei NASTRI D’ARGENTO del Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani, le Ceramiche Siciliane Ruggeri, utilizzando il tabloid della “provincia”, lanciano la loro nuova campagna pubblicitaria… in perfetta sintonia con l’aria del Festival.

Eccola

Una campagna di comunicazione dinamica, che giorno dopo giorno sta accompagnato gli “speciali” che la Gazzetta del Sud dedicata al’evento, dove in primo piano si rimarca sempre l’headline “il più bel film sulle ceramiche Artistiche di Sicilia”, e quindi nei frame delle pellicole scorrono le immagini delle varie linee dell’azienda pattese.

Infatti l’azienda del Cavalier Salvatore Ruggeri ben concepisce l’essenza del made in sicily con una produzione di pregio, raffinata e di gusto che ben rappresenta l’unicità di un prodotto d’eccellenza.

E poi la ceramica e il cinema da sempre sono un binomio perfetto!sa, in ufficio, al supermercato, nello sport e al cinema. Anzi, nel cinema, da sempre!

Sì, il cinema.

Basta  pensare un attimo ai film più famosi della storia del cinema per scoprire che molte delle scene più celebri sono state girate in luoghi con pavimenti di ceramica diventati popolari quasi quanto le rispettive pellicole e in questo settore le Ceramiche Ruggeri ripropongono in catalogo le antiche maioliche isolane…. oggetti da autentica collezione.

Ma tornando al cinema ed alle ceramiche.

Tutti noi abbiamo visto un film del quale ricordiamo ogni singolo particolare, spesso per il carisma del protagonista, certo, ma altrettanto spesso per le ambientazioni e la sceneggiatura.

Facendo queste considerazioni, abbiamo pensato ai film la cui ambientazione è fortemente caratterizzata da pavimenti in ceramica, o almeno lo è nelle sue scene salienti.

Tra le tante che abbiamo scovato in questa ricerca, abbiamo deciso di mostrarti la top five delle più famose:

Scarface, USA, 1983

Uno dei film che ha consegnato Al Pacino alla storia del cinema. Sicuramente non puoi aver dimenticato la sontuosa dimora di Tony Montana, soprattutto le sue spettacolari fontane circondate da piastrelle rosse.

Orgoglio e Pregiudizio, Inghilterra, 2005

Un tuffo nell’aristocrazia inglese dell’ottocento, tra i più riusciti nella storia del cinema grazie alla sua ambientazione caratteristica. Tutto merito di Villa Chatsworth, nel Derbyshire, la quale somiglia molto alla villa descritta nel romanzo di Jane Austen, tanto che molti hanno ipotizzato che la scrittrice si sia effettivamente ispirata al suddetto edificio. Guardate chepavimenti!

Shining, USA, 1980

Gli amanti dell’horror ricorderanno questo film ispirato ad un romanzo di Stephen King e soprattutto ricorderanno i sinistri corridoi percorsi più e più volte dal piccolo Danny col suo triciclo, il che lo si deve soprattutto al design caratteristico delle piastrelle del pavimento.

Via col Vento, USA, 1939

Non solo uno dei primi film a colori della storia, ma una pietra miliare del cinema che ha influenzato la società per tutto il novecento in diversi ambiti: gli stilisti si ispirano agli abiti vestiti dai protagonisti, mentre architetti e designer hanno progettato appartamenti e ville ispirati alle celebri dimore di Rossella O’Hara ed Ashley Wilkes. Noi artigiani della ceramica abbiamo avuto molto da studiare!

Walk of Fame, USA

Questo celebre marciapiede di Hollywood non è mai comparso in un film, eppure è il pavimento più ambito nel mondo del cinema: oltre duemila piastrelle incastonate nell’asfalto con i nomi dei più grandi artisti del mondo dello spettacolo.

 La campagna pubblicitaria è curata dalla GA Golden Aces di Brolo

Foto: Lorenzo Cassarà

Art: Massimo Scaffidi

Media: Social, Web, Giornali (Gazzetta del Sud)

Per quanto riguarda la manifestazione:

A vincere la 62/a edizione del Taormina Film Fest è “Desierto” di Jonas Cuaron, mentre il concorso Taoedu Young/Ang è andato a “3000 nights” di Mai Masri, infine il concorso Filmakers in Sicilia se lo è aggiudicato “Sponde” di Irene Dionisio e il premio World Wide Web/Pasta Garofalo è andato ad “Apollo Beat”.

L’aspetto più originale di Desierto, è che, al di là delle rigide e ufficiali leggi sull’immigrazione clandestina al confine tra Messico e Usa, c’è chi la giustizia se la fa da sé come Sam (Jeffrey Dean Morgan) che va a caccia di immigrati messicani con tanto di cane lupo assassino e fucile.

In questo road movie-thriller adrenalinico e pieno di ritmo, a scappare dall’ostinata furia omicida di Sam e cane killer, sono una ventina di migranti che, dopo aver abbandonato il furgone andato in panne lungo il cammino, si ritrovano a dover affrontare un lungo tratto di deserto.

Capitanati da Moises (Gael Garcia Bernal), i migranti vengono uccisi, ma alla fine la sfida sarà a due.

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

BROLO – Padel e memoria: grande successo per il 4° Memorial “Antonio Pizzuto e Antonio Caporlingua”

Non solo sport, ma emozione pura e ricordo vivo. (altro…)

22 minuti ago

AD ACQUEDOLCI – La piazza rompe il silenzio: arte, musica e denuncia civile per Gaza e martedì l’incontro con Mazzeo

Il 4 settembre. E martedì 9 settembre, ore 18:00 ci sarà l'incontro con l'attivista dei…

38 minuti ago

GRAZIELLA DE PALO – La giornalista che l’Italia (vigliaccamente) ha dimenticato

Questo articolo è dedicato non ai tifosi da tastiera delle opposte fazioni mediorientali, ma a…

13 ore ago

IL PREMIO “PICCIRIDDA” – Nel ricordo di Rita Atria quest’anno consegnato a Giuseppe Antoci: memoria, impegno e rinascita

La memoria di Rita Atria continua a vivere e a trasformarsi in un faro di…

14 ore ago

FORMAZIONE INNOVATIVA – La spiaggia di Testa di Monaco Natural Beach diventa un’aula

     Formazione innovativa sulla spiaggia: l’ITET “Caruso” di Alcamo porta l’aula tra sabbia e…

14 ore ago

FILIPPO PUGLIA – Il direttore artistico della rassegna “Sinagrarte2025″ fa il punto: l’arte come specchio della decadenza e promessa di rinascita”

Sinagra ha vissuto settimane intense di emozioni e riflessioni con SinagrArte 2025, rassegna che anche…

15 ore ago