L’annuncio è stato fatto, in una conferenza stampa a Palazzo Orleans, dall’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza
Altri tre casi di sospetta positività al Coronavirus sono stati registrati oggi in Sicilia nei laboratori dei policlinici di Catania (due) e Palermo (uno). I tamponi, come prevedono le linee guida nazionali dell’Unità di crisi, verranno trasmessi dalla Regione all’Istituto superiore di sanità per l’eventuale certificazione.
«Non ci sono ragioni di ulteriore preoccupazione – ha sottolineato il componente del governo Musumeci – perché in Sicilia non si registra alcun focolaio di contagio autonomo del coronavirus. Tutte le persone fino a ora risultate positive al tampone, infatti, sono soggetti che in qualche modo avuto modo un contatto con il ceppo riconducibile alle zone di focolaio del Nord Italia. Nel frattempo, due dei contagiati sono già guariti. Da quando è scoppiata la psicosi per il coronavirus – ha aggiunto Razza – è nettamente diminuito l’accesso dei siciliani nei pronto soccorso degli ospedali della Regione. Parliamo del 30 per cento, questo vuol dire che quando si parla di accessi inappropriati si dice il vero».
Razza ha ricordato anche le iniziative messe in campo dalla Regione fra cui il sito web (www.siciliacoronavirus.it) che contiene il modulo riservato ai cittadini siciliani, che si sono recati nelle zone di focolaio del virus, per registrarsi ed essere segnalati al dipartimento di prevenzione dell’Asp di riferimento.
La nota di Francesco Calanna è una riflessione che assume i toni di un editoriale…
Un gesto che non è passato inosservato. Durante la cerimonia degli inni prima del match…
Certe immagini hanno la capacità di trasformarsi in simboli, di raccontare senza parole l’incontro fra…
“Il Sorriso degli Dei” fa tappa a Gioiosa Marea per l’ultimo appuntamento con la prosa…
tre giorni di gusto, musica e successo a Torrenova (altro…)
Per il quarto anno consecutivo, Spazio Danza Academy ha portato il nome di Capo d’Orlando…