Fotonotizie

CORONAVIRUS – Due comuni del palermitano “zona rossa”

Pubblicata l’ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci
San Cipirello e San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo, da giovedì 25 febbraio diventeranno “zona rossa”. Lo prevede un’ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, appena pubblicata sul portale istituzionale. Il provvedimento, preso d’intesa con l’assessore alla Salute Ruggero Razza – viste le note dei Comuni e le relazioni del dipartimento di Prevenzione dell’Asp – serve a salvaguardare la salute pubblica e contrastare la diffusione del

Coronavirus nel due centri. Le misure restrittive resteranno in vigore fino a giovedì 11 marzo.

Previsto il divieto di accesso e di allontanamento dal territorio comunale, con mezzi pubblici o privati, fatta eccezione per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

Sarà sempre consentito il transito, in ingresso e in uscita, per il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, nonché per gli operatori sanitari e socio-sanitari e per il personale impegnato nell’assistenza alle attività inerenti l’emergenza. Ammessi anche l’ingresso e l’uscita di prodotti alimentari, sanitari e di beni o servizi essenziali. Inoltre, rimane consentito il transito esclusivamente per garantire le attività necessarie per la cura e l’allevamento degli animali, nonché per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante.

Disposto il divieto di circolare, a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico o privato, ad eccezione di comprovate esigenze di lavoro, per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità, per ragioni di natura sanitaria, per stato di necessità imprevisto e non procrastinabile o per usufruire di servizi o attività non sospese.

Sospese tutte le attività: didattiche e scolastiche, di ogni ordine e grado; degli uffici pubblici (fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità); commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, anche se esercitate nelle medie e grandi strutture di vendita (compresi i centri commerciali). Chiusi i centri commerciali e gli outlet a eccezione delle attività commerciali al dettaglio (generi alimentari e di prima necessità).

Rimangono aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie secondo gli ordinari orari di lavoro. Nei giorni festivi è vietato l’esercizio di ogni attività commerciale, a eccezione di edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie. Consentita sempre la vendita, con consegna a domicilio, dei prodotti alimentari e dei combustibili per uso domestico e per riscaldamento.

Redazione Scomunicando.it

Recent Posts

AMUNI’ FESTIVAL 2025 – La formula giusta

tre giorni di gusto, musica e successo a Torrenova (altro…)

9 ore ago

A MILANO – Spazio Danza Academy di Capo d’Orlando con Roberto Bolle: emozioni e successi a OnDance 2025

Per il quarto anno consecutivo, Spazio Danza Academy ha portato il nome di Capo d’Orlando…

12 ore ago

NASO – Camionista punto da un calabrone salvato dal Dott. Giuseppe Pruiti: «Ha fatto un miracolo»

In un tempo in cui le cronache raccontano troppo spesso episodi di malasanità, da Naso…

12 ore ago

NASO – Inaugurata la Panchina Lilla

Un segno di speranza e consapevolezza contro i disturbi alimentari (altro…)

12 ore ago

IERI SERA A TINDARI – Tra “Festa” e Sacralità

Le foto di Natale Arasi (altro…)

19 ore ago

BROLO – Padel e memoria: grande successo per il 4° Memorial “Antonio Pizzuto e Antonio Caporlingua”

Non solo sport, ma emozione pura e ricordo vivo. (altro…)

20 ore ago