Il Comitato dei Genitori dell’Istituto Comprensivo di Brolo – operativo già da tempo – che comprende anche le scuole di Ficarra e di Sant’Angelo di Brolo, è l’organo che consente la partecipazione dei genitori che volontariamente decidono di riunirsi e collaborare con la Scuola al fine di raggiungere obiettivi comuni.
La funzione di questo Comitato dei Genitori è quella di sostenere l’attività della Scuola, avendo come finalità il pieno benessere di tutti i bambini e dell’intera comunità scolastica in armonia con i principi stabiliti dalla Costituzione.
Il Comitato dei Genitori promuove in tal senso la più ampia e mirata partecipazione dei genitori creando un collegamento tra Scuola e la più vasta comunità sociale civile, tra genitori ed Organi Collegiali attraverso la discussione, il dibattito e l’informazione.
Il Comitato dei Genitori – si legge sulla pagina facebook del gruppo – non persegue fini di lucro, ha struttura democratica ed è un organo indipendente da ogni organizzazione partitica, movimento politico, confessione religiosa.
1. Il Comitato è un spazio democratico in grado di garantire a tutti i genitori una partecipazione attiva alla vita della Scuola: I genitori hanno i propri rappresentanti nei Consigli di Circolo e d’Istituto. Ma quanti genitori sanno chi li rappresenta? E quanti rappresentanti svolgono consapevolmente il proprio ruolo andando oltre una mera presenza formale? Il Comitato dei Genitori è uno spazio che permette la discussione, la conoscenza reciproca, il confronto e, soprattutto, l’elaborazione di problemi, temi e proposte da sottoporre all’esame delle altre componenti. Il comitato è anche uno spazio in cui i genitori possono esprimere liberamente la propria opinione e sentirsi partecipi fino in fondo dell’educazione dei propri figli. 2. Il Comitato permette il flusso d’informazioni tra i genitori rappresentanti di classe e quelli del Consiglio d’Istituto o di Circolo e viceversa: 3. Il Comitato è uno strumento per l’elaborazione di proposte e per la focalizzazione di problemi ampiamente condivisi: 4. Il Comitato, in quanto rappresentativo non di uno ma di molti, avanza proposte e solleva problemi che non possono essere ignorati dal CdI o dal CdC. 5. Il Comitato può svolgere una funzione di controllo e di stimolo a chè le varie componenti rispettino e adempiano ai doveri cui sono chiamate. 6. I Comitati sono “associazioni di fatto”: 7. Il Comitato è un importante alleato della scuola nelle “battaglie” per la qualità del servizio: in particolare per quanto concerne la messa a norma delle strutture scolastiche (sicurezza degli edifici), la qualità del servizio di mensa (sicurezza alimentare), la tutela della salute degli alunni e dei lavoratori (sicurezza igienico-sanitaria), il comitato dei genitori può coadiuvare le azioni intraprese dalla scuola presso gli enti locali e le amministrazioni comunali. 8. Il Comitato dei Genitori interpreta e rappresenta la scuola nel suo contesto territoriale: 9. Il Comitato dei Genitori è un importantissimo strumento di partecipazione alla vita politica della scuola: L’eventuale indebolimento del ruolo dei genitori nel governo della scuola ci sembra ancora più significativo in vista di un decentramento che affida agli organismi territoriali molte tra le competenze precedentemente gestite centralmente.
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