Questo al termine di un incontro letterario svoltosi al “comprensivo” di Brolo. Una conferma del rapporto che la scrittrice ha con il paese dove nel 2011 le venne assegnata la cittadinanza onoraria.
Venerdì scorso nell’Istituto comprensivo di Brolo si è tenuto un interessante incontro con la scrittrice Dacia Maraini per discutere il libro “Tre donne. Storie di amore e disamore”.
Ha introdotto i lavori il dirigente Bruno Lorenzo Castrovinci che ha sintetizzato le attività culturali della scuola e le iniziative di promozione della lettura. Inoltre ha messo in evidenza come la creazione della biblioteca scolastica, di quella digitale e delle attività di giornalismo con la pagina di “Repubblica on line” abbiano stimolato i ragazzi a nuovi orizzonti di conoscenza.
Finalmente – secondo il dirigente – nell’ambito scolastico si leggono libri.
Successivamente il prof. Salvatore Crisafulli, che ha coordinato le attività dell’appuntamento assieme alla prof.ssa Maria Rosa Gregorio, si è soffermato sui messaggi educativi del romanzo centrati sull’esplorazione del mondo interiore delle donne e degli uomini.
Il lavoro letterario dell’illustre scrittrice siciliana – a parere del docente – ha fatto emergere i malesseri del nostro tempo: conflitti, solitudine emotiva, incapacità comunicativa, mancanza d’empatia e di dialogo.
Il libro – ha affermato l’insegnante- offre stimoli profondi di riflessione per affrontare le contraddizioni nelle relazioni affettive di oggi. La storia del racconto invita a intraprendere la via fulgida del cambiamento per vivere con autenticità la vita e valorizzare l’amore.
Dopo diversi alunni della scuola secondaria di I grado hanno brevemente commentato i personaggi e posto domande alla scrittrice.
Dacia Maraini ha interagito con i ragazzi, il dirigente e il responsabile della Demea Eventi Culturali. La scrittrice ha sottolineato che la bellezza della scrittura e della lettura offre strumenti eccellenti per la formazione del pensiero e affrontare le difficoltà della vita, l’amore, il dolore e capire gli altri. Tanti spunti interessanti hanno fatto emergere l’analisi delle emozioni, della cura del rapporto con gli altri, delle grandi risorse per la vita che offre la comunicazione sincera con le persone.
Dacia Maraini, completando il suo intervento, ha deciso di donare cinquanta libri alla biblioteca scolastica dell’istituto.
Concludendo l’incontro il dirigente ha ribadito il suo impegno e quello degli insegnanti a stimolare eventi culturali per incidere sulla formazione dei futuri cittadini. Alla fine ha ringraziato la narratrice per gli interessi stimolati nei ragazzi dandole appuntamento per il prossimo anno scolastico al fine di dare continuità al percorso intrapreso.
dall’archivio
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