Da un lato la domanda di “turismo a basso costo”, quello mordi e fuggi, che imbratta, lascia poco – ma per tanti è utile – è caciaroso, riempie pizzerie e pub, risponde all’esigenza di “turismo a prezzi abbordabili”, espressa da una fascia crescente di utenti nuovi ma anche “tradizionali”, sia di paesi industrializzati, sia di paesi emergenti, quelli che “ è meglio fare tre week end brevi che dieci giorni di vacanza”.
Una massa di turisti che diventa economia e che vuole forme di ricettività a basso costo, quali i campeggi, gli ostelli, i bed & breakfast, gli agriturismi, e lo sviluppo di nuove forme, come gli alberghi “low cost” a servizio “zero”.
Ad esempio come quelli proposti e che vanno via via affermandosi dalla compagnia aerea low-cost Easyjet.
Sono un trend già in corso e con notevoli potenzialità per l’Italia e la Sicilia.
Un flusso turistico che attrae e che condiziona il mercato.
Ma comunque c’è in un mercato, vedi appunto quello siciliano e nebroideo, nel nostro caso,, che presenta ancora molti spazi – e necessità – di innovazione e crescita, anche per quanto concerne un’offerta di ricettività di livello medio, caratterizzata dal “good value for money”, ad oggi ancora difficile da trovare, questo fa sì che la presenza di hotel a 2 e 3 stelle con standard qualitativi predefiniti.
Si tratta di alberghi che offrono al turista la certezza di trovare un alloggio con caratteristiche, standard e livello di manutenzione accettabili e rispettati, a un prezzo abbordabile e, anche se il servizio è ridotto al minimo, non c’è il rischio di incorrere in sgradite sorprese
La risposta all’esigenza di ricettività a prezzi abbordabili, crea nuove opportunità di business per developer, progettisti, contractors, che devono essere in grado di realizzare strutture con un costo/camera contenuto, ma nel rispetto di idonei concept di prodotto
E poi c’è, in crescita, anche se rimane sempre di nicchia il turismo del “lusso”. Che vuole il resort esclusivo, strutture adeguate e servizi.
Abbiamo la fascia “high-end”, il segmento alto del mercato, che presenta notevoli potenzialità di crescita e interessanti opportunità di business
Il segmento del “lusso” spesso è quello che meno risente degli effetti negativi di crisi economiche congiunturali, e ciò vale non solo per il settore h’ospitality
Inoltre si tratta di un segmento in cui – come già accennato – la marginalità è più elevata, è più facile differenziare ed evitare di ricorrere alla leva “prezzo” per competere, fidelizzare il cliente, offrire facility e servizi accessori a pagamento che da un lato sono spesso indispensabili per caratterizzare la struttura come “luxury”, dall’altro sono però anche fonte di ricavi ad alto margine (spa, fitness centre, health centre, servizio in camera, etc.)
Una volta questo settore era – in Sicilia – riservato solo alle città d’arte e alle mete turistiche di grande immagine, vedi Taormina. Poi via via è andato a trovare nicchgie di mercato in altri luoghi, sulle strade del barocco, tra le saline di Trapani, nelle isole, alle falde dei vulcani9… e come vedremo anche sui Nebrodi.
I luxury hotel escono dagli “storici”, come il Danieli di Venezia, e cercano – diversificandosi come ville, resort, casali, castelli, borghi, ampi spazi di crescita per nuove forme di “ospitalità di lusso”.
Ambiti in cui il concetto di lusso discende, oltre che dalle caratteristiche intrinseche dell’edificio in cui è situata la struttura ricettiva, dalle caratteristiche della location, dalla ricchezza e tipologia di facilities a disposizione, dal livello di servizio, in sintesi dallo “stile di vita” che viene veicolato dall’hotel
Nell’ambito del turismo “high end” (Hotel di lusso, Ville, Golf resort) ci si basa su esperienze già esistenti in altri Paesi, e su una tendenza comune al mercato del lusso, per individuare le linee di sviluppo nell’ospitalità high-end
I luxury hotel sono strutture ricettive, come già accennato prima, che si basano su un “concept” di prodotto in grado di far vivere al cliente/ospite uno “stile di vita” esclusivo in tutte le sue manifestazioni, dalle strutture ai servizi alla location
Esempi eclatanti ma significativi sono il Burj-Al-Arab, l’hotel a sette stelle di Dubai, piuttosto che il boutique hotel sette stelle Town House di Milano in Galleria Vittorio Emanuele
Citando un articolo pubblicato su “How To Spend It”, il magazine del lusso del quotidiano ecomomico inglese Financial Times, il cliente di fascia alta, quando sceglie e valuta un hotel, vuole che non sia “meno accogliente della propria casa”
Pertanto abbiamo un segmento di high-spenders che cercano strutture in grado di soddisfare un’esigenza di “sentirsi a casa”, che implica la necessità da parte dell’hotel di essere in grado di declinare un’offerta coerente con lo stile di vita dell’ospite cliente
Da questa esigenza – in generale – nascono i “design hotel” e i “brand hotel”, caratterizzati da un “fashion brand”, che può essere Armani piuttosto che Bulgari, che richiama un certo tipo di “life style”. Uno “stile di vita” in cui il cliente possa identificarsi. È il “concept” l’elemento che permette di “differenziare” la struttura alberghiera, di caratterizzarla e di renderla coerente con il target di clientela a cui si rivolge Da queste esigenze nascono opportunità per tutti i players dell’industria alberghiera:
• developers
• contractors
• management companies
• societa’ di progettazione, design, consulenza, brokerage
• etc
•Luxury significa anche un livello di servizio adeguato alle aspettative, o meglio superiore alle aspettative, di un cliente top-end, e di clienti che sempre più spesso proverranno da paesi con scarsa familiarità con l’Italia, con la lingua italiana e spesso anche inglese, e verso i quali è opportuno sapersi rapportare in modo adeguato
Su questo punto si aprono note dolenti per quanto concerne l’hospitality italiana, e la necessità, che è anche una opportunità, di formazione in questo segmento, che poi vuol dire anche ricadute importanti sul territorio, occupazione, formazione, sviluppo.
Turismo di lusso rimane comunque una bella scommessa.
Una forma di investimento ad alto reddito.
E sfogliano il magazine riservato alle ville di lusso, sulla rete, – http://www.travelsicilia.com/ – troviamo che anche a Capo d’Orlando ci sono imprenditori privati che investono sul turismo di gran lusso (le foto della struttura sono tratte da questo sito come anche i dettagli tecnici e le descrizioni del residence).
Guardate ad esempio “Villa Le Tartaughe” a 5 stelle . Per viverla ci vogliono 9.100,00 a settimana – per quelle che vanno dal 20 dicembre 2014 al 10 gennaio 2015- .
Travelsicilia è composto da un team di esperti entusiasti, ognuno con particolari competenze nel settore dell’ospitalità, opera dal 2005, sempre più specializzandosi nella creazione di vacanze personalizzate in ville di prestigio.
Il territorio scelto, così come evidenziato dal nome dell’agenzia è esclusivamente limitato alla Sicilia, affermando : « la nostra squadra – Fabrizio Ajello – amministratore – Vania Pinto – general manager – Clizia Filippone – amministrazione – Anna Maria Tomba – guest relations it/eng/fr – è composta soltanto da siciliani d.o.c che grazie ad una profonda conoscenza della nostra storia, delle nostra tradizioni ed usi, della nostra cultura possono rivelare, grazie a soggiorni in alcune delle più belle dimore di Sicilia Il fascino che la nostra isola racchiude.
La presenza sul territorio garantisce ai nostri ospiti un ‘informazione” “di prima mano” sulle ville in catalogo che vengono selezionate e visitate regolarmente dai nostri responsabili , un’assistenza discreta, ma pronta, la possibilità di approfittare della nostra conoscenza per esplorare, assimilare e comprendere durante i loro soggiorni i tanti e molteplici aspetti che offre la nostra magnifica isola ».
Il loro catalogo attuale presenta un vasto panorama di ville di lusso in Sicilia e nelle sue isole minori (Isole Egadi, Isole Eolie, Pantelleria, etc) che variano per posti, caratteristiche e località, ma che sono tutte accomunate da un’esasperata ricerca di alti standard qualitativi per offrire ai nostri ospiti dei soggiorni indimenticabili in contesti di charme ed eleganza supportati da una assistenza professionale e arricchiti dai servizi esclusivi che Travel Sicilia offre . « I nostri esperti, sempre attenti alle vostre esigenze sapranno aiutarvi a scegliere la villa più indicata alle vostre necessità ed i servizi più consoni per una vacanza, che ci auguriamo, possa essere unica ».
Tra le trenta villa « con piscina » di lusso che propongono e che spaziano da Brucoli ad Agrigento, da Scordia a Siracusa, da Salina a Pantelleria, da Momndello a Lipari, da Vendicari a Favignana anche due resort Torrenova e Acquedolci. Ma quella che « brilla » di più è la stella orlandina di « Villa Tartarughe » dove « laa vista del prato si fonde con il magnifico panorama delle isole Eolie…”
Ma toranndo alla villa – si legge nella descrizione del sito – questa sorge centro di una grande proprietà che domina dall’alto la zona ovest di Capo d’Orlando.
La villa, la cui costruzione ha richiesto ben 5 anni, è indiscutibilmente una casa di gran lusso, ma una delle sue peculiarità è data dall’essere energeticamente autonoma grazie ad impianto fotovoltaico da 20 Kw e ad un impianto microeolico da 3 Kw, per queste sue caratteristiche “
Le Tartarughe” ha partecipato, conseguendo il primo posto, alle selezione mondiale del KNX Award 2012 ed ha conseguito l’anno successivo il primo premio italiano del KNX per l’efficienza energetica.
La villa si svolge su 4 piani, collegati da una scala interna, ma anche da un ascensore.
Un comodo salone contiguo, anch’esso con camino termico, e tavolo da pranzo, la cui parete sul patio è anch’essa un’unica vetrata, un bagno ospiti ed una grande ed iperaccessoriata cucina, con elettrodomestici di ultima generazione che affaccia sulla zona Barbecue e pranzo esterno.
Al piano superiore, un altro grande salone e due delle camere da letto con bagno privato – dal salone si accede ad una loggetta panoramica al secondo piano altre due camere da letto, di cui con un particolare letto rotondo, ognuna con bagno privato e comoda armadiatura – una delle due camere ha un terrazzino privato ed ancora la zona fitness con svariati attrezzi ( tapis roulant, cyclette etc) bagno turco e doccia ( cromoTerapia, aromaTerapia, doccia emozionale e doccia amazzonica)
All’ultimo piano, in mansarda una grande suite, il cui tetto illuminato a led di diversi colori dà la sensazione di riposare sotto un cielo stellato
Il Giardino circostante la villa, curatissimo ed ornato da rare piante esotiche, ma interrotto da grandi terrazzi arredati è ricco di angoli appartati dove poter leggere in tranquillità o ammirare il panorama, romantici pergolati fioriti ed arricchito da una magnifica piscina a sfioro ( 14×5) con zona idromassaggio e piccola vasca per bimbi. La Piscina può essere illuminata in svariati colori.
Oltre il giardino un grande frutteto con alberi di agrumi, loti, peri, peschi, gelsi, albicocchi i cui frutti secondo stagionalità sono a disposizione degli ospiti ed un pollaio che garantisce uova fresche e biologiche.
Informazioni utili:
L’efficientissimo riscaldamento ottenuto anche grazie a camini termici ed alla perfetta coibentazione strutturale della villa consente piacevolissimi soggiorni anche in inverno
Un computer, che rimane a disposizione degli ospiti consente, a chi ne voglia far uso, di comandare tutte le luci della villa ed il meccanismo elettrico delle serrande oltre al sistema antintrusione
I comandi elettronici possono comunque essere temporaneamente esclusi
In molte camere c’è la possibilità di inserimento USB nelle prese elettriche
Una camera matrimoniale ha il letto rotondo, viene quindi pubblicata come camera singola
Prezzi settimanali 2014/2015
27-set – 20-dic € 7.150 -10%€ 6.435
20-dic – 10-gen € 9.100
Deposito cauzionale € 1.000
Il prezzo comprende:
Pulizia giornalieraConsumi generaliUso del centro benessereCambio settimanale della biancheria
Il prezzo non comprende:
Welcome dinnerServizio cuocoServizio prima spesaCambio infrasettimanale della biancheriaServizio barcaServizio di pulizia extra
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