DEGUSTANDO VINI DI QUALITA’ – Quelli della tenuta Cuffaro presentati a Patti, tra buon gusto e sorsi di politica

Presente Totò Cuffaro che ritrova amici, presenta le novità della sua cantina e parla, senza far comizi, di strategie politiche e nuovi orizzonti dei centristi

Un incontro  carico di sapori e certamente di gusto quello che l’amico Calderone del “presidente” Totò Cuffaro ha organizzato a Patti per presentare i vini prodotti dai vigneti della Tenuta Cuffaro che sono unici per concentrazione e per le tante sfumature di gusto dovute al suolo, al sole e alla luce, che raggiungono un ‘intensità difficilmente riscontrabile altrove. Vigneti che producono Chardonnay, Grillo, Merlot, Nero D’Avola, Petit Verdot, Traminer, Viognier.

L’ex governatore ha voluto raccogliere gli amici per far assaggiare i nuovi prodotti della tenuta. Ma l’ex presidente della Regione Siciliana non ha dimenticato l’altra sua passione, la politica. L’incontro pattese non è stata una convention, questo bisogna evidenziarlo per evitare confusione, sprattutto tra gli assenti, ma certamenteha lasciato spazio a quel parlare delicato ma necessario che da sapore alle strategie politiche del partito in vista dei prossimi appuntamenti elettorali e che pone al centro di tutto la creazione di un nuovo soggetto politico moderato, i rapporti con gli alleati e il consolidamento della presenza della DC sul territorio.

Infatti Cuffaro continua a lavorare su un grande patto federativo, in collaborazione con figure di spicco della politica siciliana come Roberto Lagalla, Raffaele Lombardo e Gianfranco Miccichè. Sebbene il nuovo progetto politico non abbia ancora un nome ufficiale, è ormai evidente che i tempi sono maturi per portarlo allo scoperto, probabilmente in concomitanza con i prossimi appuntamenti elettorali. La strategia del leader DC punta a costruire un contenitore moderato e aggregatore, capace di attirare elettori delusi e creare un’alternativa credibile nell’attuale panorama politico. La collaborazione con Lagalla, sindaco di Palermo, è già avviata, con il rimpasto di metà mandato che si profila come un’occasione per rafforzare gli equilibri nella giunta e consolidare la presenza dei moderati. Cuffaro ha aperto il dialogo anche con figure di rilievo come Giovanna Rappa, ex collega di partito, e ha manifestato interesse nei confronti di Sabrina Figuccia, ex assessore in quota Lega. Questi segnali indicano che il nuovo soggetto politico potrebbe allargare ulteriormente i suoi confini, puntando a includere personalità di diversa provenienza politica ma accomunate da una visione moderata.

Alla degustazione pattese c’erano esponenti storici della nuova e vecchia democrazia cristiana messinese, oggi già in odor di nuova segreteria, ed una partecipazione ampia e variegata di amministratori locali, sindacxi, dai peloritani alle ultime propaggini dei nebrodi, ex amministratori e assessori locali che in una mappatura politica confermano il radicamento del partito sul territorio.

Ed allora tra un brindisi e una degustazione cin cin alla nuova DC