Tutto come previsto, Linda Piscioneri è stata designata capogruppo della maggioranza, Catia Monstra siederà in consiglio comunale al posto di Cono Condipodero che è stato nominato, finalmente, assessore.
Confermate quasi in toto le precedenti attribuzioni.
A Condipodero le deleghe dell’ex assessore Cipriano per Pubblica istruzione, Biblioteca, Politiche giovanili, Associazioni e formazioni giovanili, con in più la delega alla Protezione civile in origine affidata al vicesindaco Carmelo Ziino (questa la prima novità di fatto dei nuovi affidamenti).
A Carmelo Ziino – sempre vicesindaco – il Bilancio e Tributi, Contenzioso, Commercio, Società partecipate, Innovazione tecnologica, Sport e tempo libero, ma anche Artigianato e Sviluppo economico che prima erano di Nuccio Ricciardello (seconda novità).
Tina Fioravanti vede inalterate le sue deleghe: Servizi sociali, Politiche socio sanitarie e del lavoro, rapporti con associazioni e volontariato.
Nuccio Ricciardello: per lui Turismo, Verde e Decoro urbano, Manutenzioni, Viabilità, Ambiente, Patrimonio, Agricoltura, Autoparco ed acquedotto.
Il sindaco ha mantenuto per sé le altre deleghe, tra cui quella ai Lavori pubblici e programmazione, Urbanistica ed edilizia, Servizi cimiteriali, Personale e Polizia municipale. Laccoto ha voluto a se anche la deleghe delle attività culturali, che prima manteneva la Cipriano.
Teatro della presentazione delle deleghe agli assessori è stata l’ultima seduta consiliare, dove di fatto si è consumato il processo politico alla Cipriano.
Una serie di “voci” che hanno stigmatizzato, anche girandoci intorno tra politichese e arrampicature sugli specchi, soprattutto il fatto che il marito di lei, l’avvocato Luca Frontino , si era candidato alle regionali e che soprattutto aveva optato nella scelta tra Cuffaro e Genovese quest’ultimo.
Questa è la realtà dei fatti.
Le prima dichiarazioni di Cono Condipodero.
«Ringrazio il sindaco e l’intero gruppo per la fiducia che hanno riposto in me conferendomi deleghe importanti ed impegnative. Sono pronto a lavorare con il massimo impegno e nel più totale spirito di collaborazione».
