Ieri mattina i i Carabinieri di Patti hanno denunciato un farmacista pattese ritenuto responsabile dei reati di frode in commercio e manovre speculative su merci.
La contestazione è avvenuta durante le attività di controllo connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19 condotte su tutto il territorio della Compagnia da parte dei Carabinieri della Stazione di Patti.
I Carabinieri a seguito di alcune segnalazioni hanno effettuato un controllo presso la farmacia, constatando che il titolare vendeva, al prezzo di euro 9,50 ciascuna, delle mascherine protettive, custodite in bustine di plastica trasparente, prive del marchio di conformità “CE”, previsto per i prodotti in vendita nell’Unione Europea. Contestavano anche il fatto che le mascherine non riportavano indicazioni comprensibili sulle caratteristiche del prodotto, violando pertanto la normativa europea sui dispositivi di protezione individuale. Sono scattati anche dei controlli sulla “tracciabilità” della fornitura che è stata posta sotto sequestro.
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