DISSESTO – Fondi per 61 comuni per fronteggiare il dissesto idrogeologico.

La cifra più importante è quella per San Fratello.

In ordine alfabetico i comuni benefeciari:

Un milione duecentomila euro ad Alcara Li Fusi,

300 mila euro a Basicò,

3 milioni e 630 mila euro a Brolo (consolidamento e regimentazione della frazione Jannello)

1 milione a Capizzi e Capo d’Orlando (per il consolidamento del centro urbano)

un milione e 300 mila euro  per Capri Leone

3 milioni per il consolidamento di Caronia.

due milioni e mezzo a Castel di Lucio

300.000 euro a Castell’Umberto, d

un milione 650 mila euro per Castroreale

un milione per Cesarò

due e mezzo per Ficarra.

un milione a Fondachelli,

4 milioni a Frazzanò,

3 milioni a Librizzi

un milione e 600 mila euro a Galati Mamertino.

Altri fondi per consolidamenti e messa in sicurezza sono stati destinati poi a Militello Rosmarino (un milione e mezzo), Mirto (2 milioni e mezzo) e Mistretta (800 mila euro). Un milione e 200 mila euro andranno a Monforte, 600.000 euro a Naso, un milione e trecentomila a Patti e poco più di un milione a Piraino per lavori alla Torre delle Ciavole, San Costantino e San Leonardo.Ovviamente importante, 5 milioni di euro, il finanziamento previsto per Raccuja, mentre un milione ciascuno andranno a Reitano e Rometta e due a San Pier Niceo. Scorrendo l’elenco figurano San Piero Patti e Santa Lucia del Mela cui spettano rispettivamente un milione ed otto e due milioni e mezzo. Un milione e settecento mila euro saranno destinati ad opere di difesa idraulica di Sant’Agata Militelllo. Ben 8 milioni sono invece previsti per quattro interventi di consolidamento a Sant’Angelo di Brolo e 6 milioni per lavori a Sinagra. Quindi 2 milioni e 800 mila per Spadafora, 4 milioni per Terme Vigliatore e 9 milioni per cinque interventi a Tortorici. Infine fondi anche per Tusa (un milione e mezzo per la protezione della spiaggia) Ucria (2 milioni), Valdina (2 milioni) e Venetico (1 milione e mezzo).