La ricorrenza dell’8 marzo, giornata internazionale della donna, costituisce per la Pro Loco di Capo d’Orlando la giusta occasione per esprimere un momento di riflessione..
L’8 marzo quest’anno cade in un momento di grave crisi economica e sociale e di profonda preoccupazione.
Questa crisi viene pagata dalle fasce meno protette della popolazione, di cui le donne rappresentano, da sempre, l’anello economicamente più debole. Precarietà, licenziamenti, aumento della disoccupazione e l’inoccupazione sono aspetti che hanno assunto proporzioni drammatiche.
La disoccupazione e la precarietà di tante giovani donne, anche con alta specializzazione, non permette loro di decidere il proprio futuro, annullando progetti e frustrando desideri. Le relazioni familiari sorreggono, e spesso sostituiscono, un welfare debole e frantumato come è quello italiano.
La violenza contro le donne cresce e non è adeguatamente contrastata e prevenuta.
La forza delle donne, la loro qualità politica, sociale e culturale se adeguatamente espressa, migliorerebbe questo Paese.
In questa giornata speciale, la Pro Loco di Capo d’Orlando vuole valorizzare lo straordinario impegno culturale delle donne, promuovendo una serie di incontri con le scrittrici orlandine, donne impegnate nella società, portatrici di storie personali che esprimono attraverso i propri libri. L’iniziativa si svolgerà come una sorta di caffè letteraro, e prevede la partecipazione, oltre che delle autrici, anche di alcune classi degli Istituti Scolastici della città.
DIARIO D’IRLANDA – Valentina Aglio
Si dice che spesso nella vita accade l’improbabile, ciò che non avresti mai immaginato, ma che hai sempre sognato. Quando accade veramente, poi, non riesci a dominare l’emozione che si prova e vorresti raccontare la tua storia al mondo intero. Laura ha sempre amato partire per le vacanze studio; non avrebbe, però, mai pensato di tornare così diversa dopo questa… Si dice anche che le cose belle e indimenticabili sono quelle grandi e irraggiungibili. Invece la vita è bella e indimenticabile soprattutto nella semplicità di ogni giorno, nell’ansia di un amore, nella novità di un viaggio con degli amici speciali, nell’originalità di luoghi diversi da scoprire, nella preziosità di un passato da rivalutare, nella condivisione di speranze, delusioni, progetti. Laura sa che la vita è complicata e che si deve indovinare il tempo giusto e la corrente propizia, ma il suo sogno è troppo grande per rinunciarci. Non importa quanti le crederanno o la ascolteranno. Lei vuole solo dire quanto è meraviglioso, insostituibile e irrinunciabile lottare per qualcosa in cui si crede davvero. La vittoria non è nel traguardo raggiunto, ma nella giusta attesa del momento giusto.
VALENTINA AGLIO è nata a Messina. Si è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne presso l’Università di Messina nel 1999. Vincitrice del concorso a cattedra per l’insegnamento della Lingua Inglese negli istituti secondari, è stata nominata docente a tempo indeterminato presso il Liceo Scientifico “Lucio Piccolo” di Capo D’Orlando. Sin dall’adolescenza ha scritto poesie, anche in inglese, e racconti vari. Nell’aprile del 1999 ha pubblicato il suo primo romanzo, Storia di un’anima, Ed. Medusa, Napoli.
LA CONCHIGLIA MAGICA – Adriana Merenda
Paola, Camilla e Gianni sono profondamente convinti che la conchiglia che uno dei pescatori di Sant’Elmo custodisce con tanta gelosia sia proprio la conchiglia leggendaria e magica che tanti secoli prima aveva difeso il paese dal terribile pirata Canino. E quando all’improvviso la conchiglia scompare, sembra che i loro sospetti diventino realtà. Che il fantasma del pirata sia tornato per vendicarsi? S’intitola proprio “La conchiglia magica” il libro di Adriana Merenda pubblicato da Piemme. E’ una storia molto affascinante che ci fa venire voglia di estate e di mare. Ma, soprattutto, di vivere fantastiche avventure tra emozioni e risate a crepapelle. Sono pagine che si leggono tutte d’un fiato, piene di colpi di scena, di belle descrizioni, animate da personaggi molto simpatici. E anche piene di sole e di sale! E’ un libro scritto con cura, in modo semplice ma elegante.
ADRIANA MERENDA. E’ nata a Capo d’Orlando, vive e lavora in Trentino. Nel 1996 ha pubblicato – presso la Nuova Edizioni Romane – la raccolta Aspra di Boccasole e altri racconti, premiata al concorso “Città di Penne” nle 1997. Ciclamino Bellatesta si è aggiudicato, invece il Premio “Navile” 1998. Ha ricevuto diversi premi e segnalazioni, ad esempio, Aspra di Boccasole e altri racconti è stato premiato al concorso “Città di Penne” nel 2000, Ciclamino Bellatesta si è aggiudicato, invece il Premio “Navile” 1998, Il mistero delle luccipietre è stato finalista al Premio Bancarellino 2003 e La conchiglia magica è stata finalista al premio Castello di Sanguinetto nel 2006. Adriana Merenda è un’autrice prolifica di storie, racconti e non solo.
IL GIARDINO DI PETRA – Rosaria Micale
Le fiabe contenute in questo libro, pur ispirandosi alla più autentica tradizione popolare, nascono dalla personalissima inventiva di Rosaria Micale. Il linguaggio e i motivi spesso originali con cui esse si esprimono, le collocano nel filone aureo delle fiabe d’autore. La creazione di queste fiabe, apparentemente un gioco, è perciò il frutto di un faticoso lavoro intellettuale. Le fiabe moderne di Rosaria Micale, raccontano la quotidianità con gli occhi magici di una fantasia pulita e con l’unico scopo di prender per mano il giovanissimo lettore e di accompagnarlo nel suo percorso di crescita.
ROSARIA MICALE è nata a Salemi (TP), ma è originaria di Capo D’orlando, dove attualmente lavora e vive. Laureata in Filosofia presso l’Università degli Studi di Palermo nel 1986, inizia a Milano la carriera di insegnante. Ritornata in Sicilia nel 1996 continua a insegnare lettere nella Scuola Media di Naso (ME).
DONNE DI SICILIA – Laura Letizia
Il filo conduttore dell’opera “ Femmine di Sicilia “ è costituito dall’analisi introspettiva cui l’autrice sottopone le figure femminili ( e non solo ) protagoniste dei racconti. Come agisce o, meglio, reagisce la donna siciliana quando si trova in condizione di disagio o coinvolta in situazioni dolorose? Quale effetto hanno su di lei i cambiamenti e le innovazioni di una società sempre più rivendicativa e, a volte, falsamente progressista? L’autrice ha inteso seguire, attraverso le storie narrate,l’evoluzione della mentalità e del tessuto sociale siciliano e, soprattutto, della donna che, lentamente e con fatica, è andata emergendo con tutta la consapevolezza di se stessa, pretendendo di essere equiparata, nel bene e nel male, all’intero universo femminile. Tale equiparazione, tuttavia, non ha mai inteso sacrificare le peculiarità intrinseche al modo di essere delle “femmine di Sicilia”. A chi ha avuto la capacità di leggere nella profondità delle loro anime è apparso con chiarezza che sentimenti e passioni sono un groviglio unico con orgoglio e determinazione. Per amore, gelosia, odio, amicizia, dignità, queste donne esuberanti sono sempre state pronte a pagare prezzi altissimi. I loro programmi di vita sono sempre più radicati sul riscatto e sul diritto alla libertà. Alle più arcaiche figure femminili, rese grandi per i loro volti intagliati nel dramma del loro essere donna, si affiancano figure più mobili ed effervescenti con gli occhi aperti su un mondo che cambia vorticosamente e al quale vogliono tener dietro senza, peraltro, rinunciare alla loro storica certezza di essere querce.
LAURA LETIZIA abita a capo d’Orlando dal 1976 ed insegna Storia e Filosofia al “Lucio Piccolo”. Ha cominciato a scrivere fin dall’adolescenza (le prime poesie sono datate intorno al 1962/63) ed ha descritto tutte le sensazioni più intime: gioie, emozioni, speranze e, soprattutto, dolore. Solo nel 2002 ha deciso di raccogliere una piccola parte delle sue poesie in una raccolta “Antiche agavi. Spine incarnate nell’anima”, edita da Armando Siciliano, in cui è possibile trovare un’evoluzione pressoché cronologica della sua anima. Con questa raccolta ha ottenuto il 2° premio nella XII edizione “Premio letterario Nunzio Giordano Bruno. Accademia Nazionale Amici della Sapienza”. Con diverse poesie ha partecipato, ottenendo soddisfacenti risultati, ad altri premi letterari: alla 14° edizione Beniamino Joppolo – città di Patti; alla 3° ed. Poesia in Piazza associazione – cultura B. Joppolo; alla 14° ed. Rosario Piccolo; all’ed. del 2002 Coppolino Billè – città di Milazzo; alla 2° ed. Premio nazionale Valeria – città di Rieti.
LE PRATICHE COMMERCIALI AGGRESSIVE – Maria Adalgisa Caruso
L’Opera è rivolta allo studio della categoria delle pratiche aggressive che possono essere considerate scorrette quando influiscono sulla libertà di scelta del consumatore, condizionandolo tramite una violenza fisica oppure una pressione di natura psicologica.
MARIA ADALGISA CARUSO è docente universitaria presso il Dipartimento di Diritto dell’Economia e dell’Impresa, Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Messina.
COME PERSEIDI – Linda Liotta
L’autrice, riuscendo a cogliere momenti significativi del viver quotidiano, descrive avvenimenti veri, concreti, spietatamente attuali rivestendoli di una aureola magica, di gioco e fantasia, quasi a voler indurre il lettore a dubitare di trovarsi in una dimensione reale o fiabesca.
Protagonisti sono i sentimenti umani, le emozioni, le riflessioni sui Valori, in cui ella ancora crede, che rendono la lettura piacevole, inducendo il lettore ad ulteriori riflessioni.
Con brevi, ma chiari tratti, delinea i luoghi, le persone e i personaggi, dando loro vita e dimensioni, forma e consistenza. Sintetizza l`essenza dei concetti celati dietro ogni brano: ora un racconto, ora una recensione, ora un passo che ha la musicalità di una poesia.
Ella vuole condividere con il lettore un tratto di vita, impartendo la lezione della speranza, concludendo gli episodi con ironia o con un sorriso.
Tutta la narrazione è percorsa da una lieve malinconia ed, al contempo, dal desiderio di dipingere a tinte solari la scena del grande palcoscenico che è il mondo.
LINDA LIOTTA Linda Liotta nasce a Messina e risiede da oltre diciotto anni a Capo d’Orlando. Laureata in Giurisprudenza, unisce al suo lavoro un forte impegno sociale – collabora con diverse associazioni di volontariato – e un’intensa attività editoriale. Sotto quest’ultimo aspetto, la “troviamo” nella duplice veste di scrittrice, da una parte, e di editor e promoter dall’altra, frutto di un’intensa collaborazione con l’editore Armenio di Brolo.
Pro Loco di Capo d’Orlando
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