Categories: Musicando

Emergenti – Il sound brioso e rockettaro dei “Paradoxes”

 

“Every night I look the sky
I look for a star
I think at you and I
realise how beautiful you are
because…your’re my only one regret!”

Da Regret dei Paradoxes

Invitati da Matteo Galotti, uno degli organizzatori della festa, a Somma Lombardo, la lunga notte del 29 giugno,  per loro che sono di Gallarate (e nascono nell’ottobre 2011 quando Nicolò Postizzi, il cantante della band, organizzò un incontro tra Edoardo Tonetti – il batterista – e Francesco Martarelli il chitarrista solista del gruppo) è stato il concerto d’esordio, ed emozioni e scongiuri a parte, hanno superato, dopo le prime note, ogni emozione, offrendo un sound fluido, piacevole e grintoso, che ha dimostrato l’impegno di tante ore dedicate alle prove di voici e arrangiamenti.

Interessante l’inedito “Regret” scritto a più mani di componenti del gruppo.

Prima del concerto, anche qualche minuto di visualizzazione e respirazione, per – attraverso la meditazione – giungere alla concentrazione, poi mentre la muisca faceva il resto – nel post concerto: birre a manetta tutti insieme riguardando le foto su telefonini e sugli i-pod.

Francy – grainta da leader – afferma “è stata una bella esperienza che ricorderemo tutti sempre – ed aggiunge -, ero molto emozionato. La parte strumentale è stata molto curata per il resto vedremo”.
Tra i presenti al concerto tanti sono stati ad esprimere giudizi positivi, e la band è stata giudicata “coraggiosa e intraprendente”
… ha un futuro.

Questa la scaletta:
1. seven nation army (The white strips)
2. All the small things (Blink 182)
3. Whole lotta love (Led Zeppelin)
4. Someone like you (Adele)
5. Come as you are (Nirvana)
6. Smells like teen spirit (Nirvana)
7. You shook me all night long (AC/DC)
8. Snow (Red hot chili peppers)
9. Paradise city (Guns n’ roses)
10. Starlight (Muse)
11. Regret (Paradoxes)
12. Don’t stop believin’ (Journey)
e il bis a grande richiesta:
13. Vertigo (U2)

Ripercorrendo la breve storia del gruppo, dopo la formazione del trio, – si chiamavano inizialmente Bubi Shit’s dog – con il passare del tempo la band migliora e quasi ad un anno dalle prime prove – settembre 2012 –  viene agganciato Matteo Galotti (l’attuale bassista).

Nel Novembre del 2012 al gruppo si unì un compagno di classe e amico di Edoardo, Francesco Pozzi ( il Magic) ,che suona la tastiera .

Poi in gruppo per qualche giorno divenne “AsGoodAsDead” fino al  27marzo quando ufficialmente nascono i “Paradoxes” .

La band ha avuto il loro primo live (il 13 aprile scorso) in una festa privata a Caidate.

Ovviamente su facebook: Paradoxes Official Page

 

 

 

 

 

 

admin

Recent Posts

IERI SERA A TINDARI – Tra “Festa” e Sacralità

Le foto di Natale Arasi (altro…)

6 ore ago

AD ACQUEDOLCI – La piazza rompe il silenzio: arte, musica e denuncia civile per Gaza e martedì l’incontro con Mazzeo

Il 4 settembre. E martedì 9 settembre, ore 18:00 ci sarà l'incontro con l'attivista dei…

8 ore ago

GRAZIELLA DE PALO – La giornalista che l’Italia (vigliaccamente) ha dimenticato

Questo articolo è dedicato non ai tifosi da tastiera delle opposte fazioni mediorientali, ma a…

20 ore ago

IL PREMIO “PICCIRIDDA” – Nel ricordo di Rita Atria quest’anno consegnato a Giuseppe Antoci: memoria, impegno e rinascita

La memoria di Rita Atria continua a vivere e a trasformarsi in un faro di…

21 ore ago

FORMAZIONE INNOVATIVA – La spiaggia di Testa di Monaco Natural Beach diventa un’aula

     Formazione innovativa sulla spiaggia: l’ITET “Caruso” di Alcamo porta l’aula tra sabbia e…

22 ore ago