Il provvedimento si è reso necessario anche a salvaguardia dell’ambiente e dell’immagine dei tessuti urbani del Comune, nonché a tutela del loro decoro estetico.
Il divieto di applicare coloriture sulle facciate degli edifici, di qualunque tipologia e destinazione d’uso, diversi da quelli tipici della tradizione mediterranea, vale a dire, tinte a tonalità bianca, azzurra, gialla e “coccio pesto”.
E’ inoltre consentito, esclusivamente per gli elementi caratterizzanti dal punto di vista architettonico il manufatto (marcapiani, pilastri, parapetti, zoccolature) ed in misura non superiore al 10% dell’intera superficie delle singole facciate, l’utilizzo di tinte di contrasto.
“L’obiettivo è rendere sempre più bella Capo d’Orlando – ha dichiarato il Sindaco Enzo Sindoni – e sono sicuro che sia pure in tempi medio lunghi, garantirà importanti risultati. Ringrazio l’architetto Mario Sidoti, in funzione del suo lavoro, oggi posso emanare un intervento che riguarderà anche il rifacimento delle facciate”.
Il colore che si intende realizzare dovrà quindi essere comunicato preventivamente dai privati e verrà inserito come imprescindibile prescrizione all’interno della concessione, autorizzazione permesso o Dia. La violazione oltre al pagamento di una sanzione amministrativa di € 500,00 determinerà l’obbligo all’adeguamento ai colori previsti.
In caso di inadempienza l’Amministrazione potrà intervenire in via sostitutiva rivalendosi delle spese sostenute.
tre giorni di gusto, musica e successo a Torrenova (altro…)
Per il quarto anno consecutivo, Spazio Danza Academy ha portato il nome di Capo d’Orlando…
In un tempo in cui le cronache raccontano troppo spesso episodi di malasanità, da Naso…
Un segno di speranza e consapevolezza contro i disturbi alimentari (altro…)
Non solo sport, ma emozione pura e ricordo vivo. (altro…)