il 12 luglio, Lipari ospita il primo EOLIE PRIDE

Per la prima volta nella storia delle Isole Eolie, l’arcipelago si colora di arcobaleno.

 

Sabato 12 luglio Lipari ospita il primo EOLIE PRIDE, un evento senza precedenti che accende i riflettori sulla visibilità delle soggettività LGBTQIA+, sui diritti civili e sulla costruzione di una cultura dell’ascolto, del rispetto e dell’inclusione.

L’appuntamento è fissato per le ore 18:30 in Piazza del Mercato, accanto alle Poste.

Da lì il corteo attraverserà le vie principali del centro — Corso Vittorio Emanuele, Via 24 Maggio e Via Umberto Primo — per poi fare ritorno nella piazza iniziale, trasformata per l’occasione in un palco di testimonianze, interventi e performance artistiche.

Diritti, ascolto e memoria collettiva

L’iniziativa è promossa dal Magazzino di Mutuo Soccorso Eolie APS (ARCI), in collaborazione con La Fucina di Efesto, ViviVulcano Pro Loco, Scuola in Mezzo al Mare di Stromboli e Amaneï Salina, con il sostegno di Arcigay Messina. Una rete di volontariə, associazioni e cittadinə ha reso possibile l’organizzazione, insieme al contributo di attività commerciali locali e a una campagna di raccolta fondi nazionale. Tutti i Comuni dell’arcipelago — Lipari, Santa Marina Salina, Malfa e Leni — hanno concesso il patrocinio gratuito all’iniziativa.

«Siamo profondamente gratə per l’entusiasmo e la solidarietà con cui è stato accolto questo primo EOLIE PRIDE», affermano gli organizzatori, «ma gli insulti e le diffamazioni ricevuti in questi giorni confermano quanto sia urgente e necessario un evento come questo. Il Pride non è contro nessuno: è per tuttə, per chi crede nella libertà, nella possibilità di esprimersi senza paura. Invitiamo residenti, turisti, giovani e famiglie a partecipare per immaginare insieme un arcipelago più consapevole e accogliente».

Il corteo culminerà in una serie di interventi tematici. La psicologa e attivista Laura Sebastio di Sat-Pink Verona e Padova affronterà il tema delle discriminazioni omo/lesbo/bi/transfobiche; l’antropologo sociale Gianmaria Lenti proporrà una riflessione su identità, territorio e migrazioni; la dottoressa Giusy La Fauci parlerà di salute pubblica; l’educatrice sessuale Francesca Deidda, imprenditrice di MySexCare, e l’attivista delle Mamme Di Valentino, Chiara Brizzi, si soffermeranno su educazione e famiglie arcobaleno.

Ampio spazio alla musica e allo spettacolo con il cantautore eoliano Andrea Licciardo, la dj Grace Galanti, il performer VICK, Albert Mud dei The Whistling Heads e l’artista El Fuego de Jerà con un coloratissimo show di luci LED, trasformismo e danza.

Un percorso che guarda al futuro

La manifestazione di Lipari è solo una tappa di un percorso più ampio, già iniziato con eventi di avvicinamento sulle altre isole e destinato a proseguire con nuove iniziative di dialogo, sensibilizzazione e creazione di spazi sicuri.

Nella visione del EOLIE PRIDE, i diritti LGBTQIA+ si intrecciano con la giustizia sociale, la salute pubblica, i diritti delle donne, la lotta al razzismo e la difesa ecologica del territorio: un messaggio intersezionale che guarda a un futuro più giusto per tuttə. «Per chi ha voglia di cambiare le cose — conclude l’organizzazione — per chi sceglie l’ascolto invece del pregiudizio, questo Pride è un invito a scendere in piazza e camminare insieme».