Torna a farsi vedere e sentire l’Etna con una nuova attività stromboliana in corso dal cratere di Nord-Est. E’ caratterizzata da esplosioni e una debole emissione di cenere lavica diluita che ricade, per il momento, nella zona sommitale del vulcano senza costituire un problema, al momento, per l’aeroporto di Catania che è pienamente operativo. Dal cratere non emergono né colate nè fontane di lava. I sismografi dell’Ingv di Catania continuano a registrare un graduale aumento dell’ampiezza del tremore vulcanico, che non è alto, ma sopra la media, accompagnato da un intenso degassamento e da sporadiche e deboli emissioni di cenere dallo stesso cratere. Dall’inizio di aprile 2016, gli studiosi hanno registrato una graduale ripresa dell’attività eruttiva nella parte più alta del vulcano che si è manifestata con un aumento dell’emissione di gas soprattutto dal Cratere di Nord-Est e dalla bocca che si è aperta il 25 novembre 2015 sull’alto fianco orientale del Nuovo Cratere di Sud-Est. (Ansa)
Questo articolo è dedicato non ai tifosi da tastiera delle opposte fazioni mediorientali, ma a…
La memoria di Rita Atria continua a vivere e a trasformarsi in un faro di…
Formazione innovativa sulla spiaggia: l’ITET “Caruso” di Alcamo porta l’aula tra sabbia e…
Sinagra ha vissuto settimane intense di emozioni e riflessioni con SinagrArte 2025, rassegna che anche…
Nell'incantevole cornice del Circoletto di Capo d'Orlando si è svolta la XXIX edizione del beauty…
La tradizione si rinnova. In occasione della grande festa della Madonna Nera di Tindari, l’associazione…