L’analisi politica, da parte dell’avvocato Trifilò, sul piano regionale sanitario, che declassa, tra gli altri ospedali della provincia, anche quello di Patti ad ospedale di base. Un piano già divenuto definitivo.
Duro, impietoso, vero, politicamente duro. Colorito nelle espressione ma con grandi verità.
Questo il commento\analisi che l’avvocato Trifilò fa sulla situazione sanitaria\politica del nosocomio pattese “Si sono create le condizioni perché in prospettiva l’ospedale di Patti venga notevolmente ridimensionato, diversamente non si capirebbe la qualificazione come ospedale di base – scrive Trifilò, che aggiunge – L’on. Laccoto del PD e tanti amministratori locali del PD, alcuni di fresca adesione […] protestano e si sprecano nelle dichiarazioni contro questo piano sanitario e, a loro dire, in difesa dell’ospedale di Patti”.
Ma queste proteste lo convincono poco “se penso che l’attuale assessore regionale alla salute, tale Baldo Gucciardi, è del PD (già capogruppo all’Ars di questo partito), il presidente della commissione sanità dell’ars, tale Pippo Di Giacomo è del PD, il presidente del governo regionale, tale Rosario Crocetta, è del PD, il sottosegretario alla Salute, tale Davide Faraone, siciliano e plenipotenziario di Renzi in Sicilia, è del PD,”, quindi si chiede l’avvocato – vicino a Forza Italia prima oggi guarda con simpatia Salvini – perchè proprio loro protestano? Ma sopratutto contro chi?
Aggiungendo, sarcasticamente: “Piuttosto di prendere ipocritamente le distanze da questo piano sanitario o piuttosto di affrettarvi ad aderire a questo partito che dimostra che di questo territorio provinciale non gliene freghi niente, dimettetevi.”
Ma poi considera se questo può essere barattato per una riconferma all’Ars o per la candidatura tra politiche e regionali di amministratori locali o peggio per un posto da primario in un reparto ospedaliero (che oggi c’è e domani chi lo sa) con il futuro e la tutela dell’ospedale di Patti?
E conclude: “Che abbiano il buon senso di stare zitti ed evitate di prendere per i fondelli la gente” con la buona pace di giovani che emigrano, sanità che perde pezzi, politica senza credito.
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